Un racconto natalizio della scrittrice Maria Jatosti

Un racconto natalizio della scrittrice Maria Jatosti

La scrittrice Maria Jatosti, concittadina della Garbatella per tutti gli anni della sua giovinezza, ancora una volta ha voluto regalare ai nostri piccoli lettori un racconto di Natale, ispirato dai ricordi del tempo passato trascorso tra di noi. Recentemente è stato rieditato con …

L’Acqua dell’Ultimo Mare: Il Viaggio Vita nel mondo Dentro di noi, Fuori di noi e Sopra di noi

mare

Prima o poi si sente il bisogno di riordinare le proprie idee e rivisitarle per capire, con il distacco del tempo, il disegno che si è andato creando. Confrontare nell’oggi il punto dal quale, ieri, si è partiti e dove si pensava di arrivare. Enrico Matteo Ponti, l’autore di questo affascinante corpus poetico, ha iniziato a rivisitare il suo percorso poetico e, sommando al nuovo il meglio del vecchio, ha pensato di racchiuderlo in questa raccolta, giunta oggi alla seconda edizione, arricchita da nuovi inediti dell’autore, dalla presentazione del giornalista Patrizio Paolinelli e dalla postfazione di Marcello Alberto Cristofani Della Magione. Un po’ come un vascello che, riposandosi in quella che, solo per un attimo, è per lui “L’acqua dell’ultimo mare”, l’autore rivisita tutti i porti dei viaggi nei quali ha attraversato i tanti e spesso sconosciuti mondi nei quali, contemporaneamente, tutti viviamo: il mondo dentro di noi (quello dell’amore e della psiche), il mondo fuori di noi (quello del sociale e dell’ambiente), e quello sopra di noi (il mondo della fede, della spiritualità e del misticismo). Un percorso poetico dal profondo impegno sociale e civile, in cui prevale la dolcezza del verso anche quando vengono trattati temi come quello delle ingiustizie o dello squilibrio ecologico che rischiano di portare il pianeta “verso la fine del nostro domani”. Il rispetto per la persona e per la natura, l’odio per ogni forma di violenza, razzismo ed arroganza, l’amore per la vita e la ricerca di un “qualcosa” che è allo stesso tempo dentro di noi, fuori di noi e sopra di noi, risultano tratteggiati in maniera nuova, inducendo, cosa sempre più difficile in un tempo superficiale e convulso, a riflessioni spesso inconsciamente evitate.

La morte di Antonio Angelucci, un veterano della Villetta e della Garbatella Uccio, scrittore di muri

cara Garbatella

La morte di Antonio Angelucci, un veterano della Villetta e della Garbatella

Uccio, scrittore di muri

Uccio, Antonio Angelucci, 81 anni, un figlio della Garbatella nel pieno senso della parola, un veterano di quella Villetta di Via Passino nella quale, dal 1944 in poi, si sono formati centinaia e centinaia di uomini liberi, di propugnatori di una società più giusta, ci ha lasciati il 17 maggio scorso dopo che una malattia crudele per lungo tempo l’aveva costretto in casa. Quattro giorni dopo è stato solennemente ricordato proprio in quella Villetta che era la sua seconda casa.
Uccio prima della pensione per lunghi anni aveva lavorato alla spedizione dell’Unità, un’attività che lo aveva fatto sentire un privilegiato e della quale andava fiero. Alla commemorazione l’intervento più sentito, più rappresentativo della personalità di Uccio – tra le tante testimonianze che sono state portate – è stato quello del giornalista Claudio D’Aguanno, che riportiamo integralmente a seguire. Cara Garbatella si associa alle belle parole di D’Aguanno ed esprime nel contempo la più affettuosa solidarietà alla figlia di Uccio, l’ assessora municipale Paola, ai cari nipoti Matteo e Tommaso e a Giuliana, la compagna che gli è stata vicino fino all’ultimo respiro.

Il corso d’acqua che scorre sotto la Circonvallazione Ostiense Per il risanamento del fiume Almone

cara Garbatella

Il corso d’acqua che scorre sotto la Circonvallazione Ostiense
Per il risanamento del fiume Almone

L’Associazione di volontariato “Comitato per il Parco della Caffarella” e l’Associazione culturale “Humus” hanno presentato i giorni scorsi uno splendido volumetto di 112 pagine intitolato “Il sacro Almone da fiume a discarica”, nel quale si riassume la storia del fiume Almone dal mito alla storia romana a quella medioevale a quella preindustriale fino a quella dei nostri giorni che lo vede ridotto a lurida fogna. …

Disquisizione sul “sesso” della torre medioevale dirimpettaia della Garbatella Tormarancia o Tormarancio?

cara Garbatella

Disquisizione sul “sesso” della torre medioevale dirimpettaia della Garbatella
Tormarancia o Tormarancio?

di Cosmo Barbato

Cominciamo col demolire una credenza consolidata. La Tormarancia attuale non è quella “originale”, nel senso che è esistita un’altra Tormarancia, situata non tanto vicino alla nostra ma nella stessa tenuta, crollata o distrutta non sappiamo quando, forse nel XIV secolo, della quale però si sono ritrovate poderose tracce di fondazione all’interno del Parco di Tormarancia.

Monsignor Nicolò Maria Nicolai: un precursore della Garbatella A cavallo tra ‘700 e ‘800, al servizio dello Stato Pontificio, fu grande esperto di innovative tecniche agrarie, amministratore finanziario, topografo, storico d’arte, archeologo. Qui da noi i

cara Garbatella

Monsignor Nicolò Maria Nicolai: un precursore della Garbatella
A cavallo tra ‘700 e ‘800, al servizio dello Stato Pontificio, fu grande esperto di innovative tecniche agrarie, amministratore finanziario, topografo, storico d’arte, archeologo. Qui da noi impiantò la sua splendida villa di campagna e la sua sperimentale “Tenuta dai 12 cancelli”.

il confinato

il confinato

La vita italiana e l’antifascismo nel ventennio del regime mussoliniano, la liberazione, la conquista della democrazia, la passione politica, insieme allo sgretolamento dell’unità familiare e allo scontro generazionale nelle vicende di una famiglia piccolo-borghese durante gli anni trenta-cinquanta. Per aiutarci a conoscere la nostra storia, a capire come eravamo e soprattutto chi siamo oggi. Per indicarci come coltivare la speranza.

“Sine Ira et Studio”: 1968-1988

“Sine Ira et Studio”: 1968-1988

20 anni di volantini e tatse-bao

2000 documenti raccolti da Padre Guido Chiaravalli davanti alle porte del Liceo Borromini, alla Garbatella. Una testimonianza specifica di quegli anni nel quartiere e similmente in Italia. Un lascito donato e che va messo in rete

Se avete una certa età e se siete della Garbatella dovreste aver già capito tutto. E in tal caso non dovremmo nemmeno spiegarvi cosa sia un tatsebao. …

 

Da Via delle Sette Chiese al Metropolitan di New York

cara Garbatella

Incontro con il Maestro Franco Zaniol, tenore di fama internazionale

Da Via delle Sette Chiese al Metropolitan di New York

di Carolina Zincone

Appuntamento al Bar del Cappuccino di Piazza Augusto Albini, qui alla Garbatella. Ore 16,30. Spacco il minuto, ma quel signore elegante che legge il giornale seduto al tavolino è arrivato prima di me. Mi presento, si presenta: come “un grande di questo quartiere”. Io non so bene da dove cominciare, anche perché di musica lirica ci capisco poco, mi accingo …

Callisto, il papa che non trovò posto nella catacomba che aveva costruito

Nel grande complesso cimiteriale alle porte della Garbatella

Callisto, il papa che non trovò posto nella catacomba che aveva costruito

Personaggio molto discusso, morì martire nel 222, lapidato durante una rivolta anticristiana del popolo di Trastevere.
Fautore di una politica di tolleranza, si scontrò col rigore del primo antipapa Sant’Ippolito.

di Cosmo Barbato

Il San Callisto, il papa cui è intitolata la grande e venerata catacomba che si trova tra l’Appia  Antica, la Via …

“Dalla Villetta ai Gazometri”

Gianni Rivolta

E’ uscito a fine ottobre il nuovo libro di Gianni Rivolta

“Dalla Villetta ai Gazometri”

di Giancarlo Proietti

Una ricerca storica incrociata con la vita nei nostri quartieri nei primi anni del dopoguerra. La presentazione alla Garbatella l’8 novembre al Teatro Ambra di Piazza Giovanni da Triora La storia dei partiti politici e le lotte popolari nel primo dopoguerra nella zona industriale di Roma e nei quartieri Iacp di Garbatella e Testaccio-San Saba. E’ questo l’argomento del nuovo libro di Gianni Rivolta, che si apre con la presentazione di Massimiliano Smeriglio e …

15 minuti. Passavo di qui

15minuti passavo di qui

È sera, un uomo è solo in casa con i suoi ricordi. Vorrebbe uscire, distrarsi, trovare l’unica persona che potrebbe renderlo felice. Ma non ha troppe speranze: ci vorrebbe un atto di coraggio da parte sua o, miracolo, un improvviso squillare del citofono… Ci vorrebbe lei, che passa, suona e dice: “Ciao, passavo di qui… posso salire?”. Ed ecco la sorpresa, quella vera, quella di una vita. Il citofono suona per davvero.

“L’albero del paradiso” un vegetale infernale

“L’albero del paradiso” un vegetale infernale

Una pianta infestante anche nei giardini della Garbatella

di Cosmo Barbato

Su Cara Garbatella di novembre ci siamo occupati di quel terribile coleottero, il Punteruolo rosso (Rhynchoforus ferrugineus), che anche qui alla Gasrbatella, come del resto in tutta Italia, sta rapidamente distruggendo le palme, in particolare le palme delle Canarie introdotte da noi a scopo ornamentale. Si prevede che entro il 2015 tutte le palme di Roma saranno state distrutte.Finora non è stato trovato alcun metodo valido di difesa. Ora un altro nemico minaccia i nostri giardini. …..

Nasce “Il Giardino ideale” centro di aggregazione giovanile

cara Garbatella

A Via Ignazio Guidi, alle spalle di Piazza dei Navigatori

Nasce “Il Giardino ideale” centro di aggregazione giovanile

La partecipazione dell’Associazione culturale Cara Garbatella

Mercoledì 3 novembre presso la sua sede di Via Ignazio Guidi, alle spalle di Piazza dei Navigatori, si è tenuta l’inaugurazione del centro di aggregazione giovanile “Il Giardino ideale”. All’affollata cerimonia erano presenti l’assessore alle Politiche sociali della Provincia, Claudio Cecchini, il consigliere Gianluca Peciola, il presidente del Municipio XI Andrea Catarci, l’assessore alle Politiche sociali Andrea Beccari ed i presidenti della associazioni che garantiranno la gestione del centro, Annalisa Scepi, per la Cooperativa sociale Obiettivo Uomo, Alessandro Reali, per l’Associazione 180Amici, Andrea Cavallieri per Annarella e Francesca Vitalini per l’Associazione Culturale Cara Garbatella. “Il Giardino ideale” è un progetto promosso dalla Provincia di Roma, il cui scopo è quello di promuovere iniziative culturali finalizzate all’aggregazione sociale tra i giovani ed al contrasto dell’emarginazione.
Al progetto ha partecipato anche l’Associazione Cara Garbatella che per la prima volta si è coinvolta in una iniziativa di ampio ….

Due “Raffaello” molto simili: uno scambio di immagini

cara Garbatella

Due “Raffaello” molto simili: uno scambio di immagini

Nello scorso numero di dicembre 2009, nell’illustrare il servizio di Cosmo Barbato dedicato a Filippo Sergardi, il nobile senese committente nel 1500 della villa di campagna trasformata nel 1927 nella Scuola dei bimbi (la “Scoletta”) di Piazza Nicola Longobardi, abbiamo pubblicato l’immagine di un quadro di Raffaello rappresentante la Vergine con il Bambino e San Giovannino.
La pubblicazione illustrava la notizia che il Sergardi ai suoi tempi aveva acquistato da Raffaello …..

Piazza Brin elevata a “patrimonio culturale”

Piazza Brin elevata a “patrimonio culturale”

La piazza e gli edifici prospicienti passano sotto la tutela dei Beni culturali e paesaggistici:una garanzia per la loro conservazione

di Eraldo Saccinto

Il 2 aprile la Direzione regionale dei Beni culturali e paesaggistici ha ritenuto di dover sottoporre a tutela gli edifici e le strutture annesse di Piazza Benedetto Brin, dichiarandoli di interesse particolare e garantendone così la conservazione secondo le norme vigenti. L’edificio sottoposto a tutela è quello sito al civico numero 6, cioè il lotto 5. L’edificio, eretto nel 1923, fa parte del primo nucleo della “Borgata Giardino denominata Garbatella”, la cui realizzazione, iniziata nel 1920, …..

Adelio Canali ci racconta com’era la DC della Garbatella

Adelio Canali ci racconta com’era la DC della Garbatella

Nel libro “Serve gente!” una testimonianza senza veli di prima mano della vita di una sezione di quartiere della “Balena bianca”

di Cosmo Barbato

Sulle doti di scrittore di Adelio Canali non avevamo dubbio alcuno. Il suo “La terrazza sulla Garbatella” pubblicato nel 2008 – il bel libro che racconta la sua scoperta del mondo tumultuoso dei suoi primi vent’anni (oggi ha superato gli 80) – ce ne ha fornito una prova.
La sua famiglia proveniva dalla demolita Piazza Montanara sotto il Campidoglio ed era stata “deportata” in uno dei quattro “alberghi” allestiti dal fascismo per portare lontano dalla città, in periferia, alla Garbatella, la gente povera sfrattata …..

Restaurata la scritta VOTA GARIBALDI

cara Garbatella

Si sa che per ciascuno che scrive sui muri e scappa, c’è sempre qualcuno che arriva e cancella. L’eterno inseguimento a Garbatella questa volta si è preso una tregua. La mano spietata del cancellatore si è arresa davanti alla forza del passato risparmiando una scritta sul muro che resiste alla corrosione del tempo da quasi 60 anni. La scritta, infatti, “Vota Garibaldi lista N 1” in Via Basilio Brollo non solo non è stata cancellata ma, grazie ad un intervento di restauro, oggi è stata ricondotta al suo aspetto originale. …..

Barba capelli e musica nel salone degli Zaniol

Barba capelli e musica nel salone degli Zaniol

Dal 1930 prima il padre e poi il figlio parrucchieri alla Garbatella

Non è usuale che, nell’attesa del tuo turno dal parrucchiere e poi nel tempo che occorre per il taglio dei capelli, capiti di essere accompagnato dalle note del “Faust” di Gounod o da quelle di altro celebre melodramma.
E’ quel che accade normalmente nella bottega di Mario Zaniol, parrucchiere storico della Garbatella, 73 anni, figlio e continuatore dell’arte del padre Sandro, …..

Aiuole abbandonate a Via delle Sette Chiese

Aiuole abbandonate a Via delle Sette Chiese

A nostro avviso, un errore di progettazione.
Non si è tenuto conto della difficoltà di garantire una normale manutenzione.

Era prevedibile. Noi lo avevamo previsto, lo scrivemmo, e puntualmente si è verificato. Ma non ci voleva molto a prevederlo, era alla portata di tutti, meno che a quella degli architetti che progettarono nel 2003 il restauro dell’antica Via delle Sette Chiese che aveva bisogno sì di essere rivalutata con interventi straordinari, ma non con invenzioni che non seguano criteri di praticità. Così, tanto per fare una cosa eccentrica. Ci riferiamo alle due tratte dell’antica strada, una compresa tra via Guglielmotti e Largo delle Sette Chiese e l’altra tra lo stesso Largo e Piazza Sant’Eurosia. …..