In arrivo la nuova edizione di “Visionaria” a La Villetta

Dopo la pausa estiva La Villetta torna all’opera. Spossati dal caldo romano o di ritorno da rigeneranti vacanze, gli organizzatori di “Visionaria” proporranno anche questo settembre la tradizionale settimana fitta di incontri che si ripete annualmente dal 2018. L’edificio ocra in via degli Armatori 3, ex sede del Partito Comunista, sarà cornice dell’evento, pronto a … Leggi tutto

Presentato “Ci vediamo a Gaza” di Fabio Giardinetti

Un “viaggio sentimentale” per raccontare la Palestina L’avevamo lasciato alle prese con una telefonata che gli avrebbe cambiato la vita, affaccendato a organizzare bagagli e biglietti aerei in fretta e furia, affascinato dall’ignoto e in preda all’adrenalina. Marco, il protagonista del racconto “Un cerchio che si chiude”, torna ad essere protagonista di “Ci vediamo a … Leggi tutto

“L’anello d’argento” di Marco Stazi

di Riccardo CERVELLINI UNA STORIA D’AMORE FINITA SOTTO LE BOMBE SULL’ALBERGO BIANCO INSPIRA IL CANTAUTORE ROMANO Una storia d’amore realmente accaduta e tragicamente interrotta dalle atrocità della guerra. Di questo parla “L’anello d’argento”, una malinconica ballata dalle sonorità folk pubblicata dal cantautore romano Marco Stazi. La mattina del 7 marzo 1944, esattamente ottant’anni fa, le … Leggi tutto

Tra sabbie nere e case popolari si muove l’ultimo romanzo di Massimiliano Smeriglio

di Anna Di Cesare “Mio padre non mi ha insegnato niente” è un testo lapidario già dal titolo, scelto dall’autore e dall’editore per provocazione. Ma non è un romanzo rancoroso, Massimiliano Smeriglio mette da parte l’odio fin dalle prime battute. “Avrei voluto fargli male” scrive dei suoi genitori, “ma alla fine sono guarito.” Il libro … Leggi tutto

Migranti e Migrazioni in una mostra a Via Candeo

Un’originale mostra sul tema dell’immigrazione, quella che si è svolta ieri 26 gennaio in via Giuseppe Candeo 18. Ventuno artisti hanno partecipato all’esposizione delle proprie opere sotto la supervisione delle organizzatrici Raffaela Bucci e Amelia Mutti. Il locale, che dallo scorso aprile si riempie di quadri e iniziative a scadenza più o meno regolare, prende … Leggi tutto

“La verità sull’eccidio del Ponte di Ferro” il libro di Giorgio Guidoni

La verita sull'eccidio del Ponte di Ferro

di Riccardo Cervellini Con l’uscita di “La verità sull’eccidio del Ponte di Ferro” di Giorgio Guidoni si diradano le nebbie su un episodio che la storiografia della Resistenza ha da sempre collocato tra quelli controversi, attraversati da dubbi e riscontri indefiniti, a causa dell’assenza di tracce documentali certe sia di stampa che archivistiche sull’uccisione di … Leggi tutto

“Lo sguardo acuto del cinema” di Serena D’Arbela

È uscito da qualche giorno nelle librerie “Lo sguardo acuto del cinema”, un nuovo lavoro di Serena D’Arbela, moglie del partigiano Primo De Lazzari. Dopo la raccolta di poesie “Anche il niente è bugiardo” la scrittrice della Garbatella (abita in via Rosa Raimondi Garibaldi), ha voluto indagare il mondo del cinema, quello impegnato. Si tratta … Leggi tutto

Presentazione in Villetta del libro “Seguendo un ideale”. Giuseppe Marchetti “Vinet”, combattente antifascista senza frontiere.

Nel Servizio di Polizia militare delle Brigate Internazionali in Spagna era “Alfredo Vinet”, ma il suo vero nome di battesimo era Giuseppe Marchetti. Proprio di questo straordinario combattente antifascista si parlerà lunedì 19 giugno alle ore 18 alla Villetta in occasione della presentazione del libro “Seguendo un ideale”. Con l’autore Marco Puppini, interverranno anche Leonardo … Leggi tutto

“La Resistenza dimenticata”: il libro di Carlo Picozza e Gianni Rivolta

Sei partigiani dimenticati dalla storia, tre uomini e tre donne, ognuno con un vissuto diverso dall’altro ma uniti dalla volontà di lottare per la stessa grande causa, la libertà. Durante quei lunghi dieci mesi di occupazione tedesca a Roma, dall’8 settembre 1943 al 4 giugno del ’44, ebbero un ruolo cruciale nella Resistenza ai nazifascisti, … Leggi tutto

“Sporcatevi di tante storie” di Ilaria Proietti Mercuri.

Su Amazon il primo libro della giovane redattrice di Cara Garbatella  Non è la prima volta che leggo di un tramonto a Miami, dell’acqua cristallina del Varadero a Cuba o della confusione del bazar nella città vecchia del Cairo, del mal d’Africa, dei murales colorati di Kreuzberg, la Garbatella di Berlino. Eppure non sono queste … Leggi tutto

E’ in libreria “Se bruciasse la città” di Massimiliano Smeriglio

Sarà nelle librerie dal 9 dicembre l’ultimo romanzo di Smeriglio “Se bruciasse la città”. Sì, proprio come il titolo della canzone di Massimo Ranieri del ’70 e una copertina che è già mezzo libro: il gazometro sullo sfondo e il Ponte di Ferro che va a fuoco. ”No, tranquillo- assicura l’autore- non c’è nessuna relazione con la canzone, se non di striscio e l’incendio del Ponte è una metafora. Quella di una città affaticata, piegata, che ha perso coscienza di sé, una città plumbea, incattivita che può prendere fuoco anche per autocombustione”.

“Un Aquilone vola sui cieli della Garbatella”

Con l’Aquilone sulla Garbatella Adelio Canali, profondo conoscitore del quartiere Icp, conclude la trilogia delle sue opere scritte. Dopo la “Terrazza sulla Garbatella”(2008) e “Serve gente!”(2011), l’autore ripropone sullo stesso sfondo, quello del quartiere che l’ha visto nascere e crescere, l’intreccio della storia minuta e quotidiana con quella con la S maiuscola, la Storia del nostro paese dagli anni Venti e Trenta fino al dopoguerra.

Il libro sul Centenario verrà presentato il 16 dicembre al Palladium. Ingresso libero.

stelvio-ricci

La Garbatella si avvia a compiere i suoi primi 100 anni e lo farà, come ormai tutti sanno, il 18 febbraio del 2020. E’ passato un secolo, da quel giorno in cui il Re Vittorio Emanuele III, insieme a Paolo Orlando e al presidente dell’Istituto case popolari di Roma dell’epoca, fondarono la Borgata Giardino Concordia, il primo nucleo intorno a piazza Benedetto Brin, dal quale ebbe inizio l’edificazione del quartiere. E noi di Cara Garbatella come potevamo festeggiare questo importante traguardo? Lo facciamo con la modalità che ci è più consona.

La Garbatella si visita con gli occhi all’insù

guida-ai-comignoli-della-Garbatella

“Ode al raffreddore”, “Malfidati”, “Non spingete”, “Wanda” sono solo alcuni dei nomi che Piero Patacci, l’autore della Guida ai comignoli della Garbatella, ha affibbiato ai piccoli fumaioli sui tetti delle case popolari.

Nomi di fantasia naturalmente, ma se avete l’occasione di camminare per la Città giardino con questo libricino in mano e sollevate lo sguardo verso il cielo, vi accorgerete che non sono per niente campati per aria. Anzi, della somiglianza c’è. Potete farlo seguendo due percorsi, il rosso e il verde e seguire una mappa dettagliata dei lotti Iacp.

IL SECONDO LIBRO DI NARRATIVA DI ANDREA CATARCI

generazione di rimessa

In libreria “Generazione di rimessa” di Gianni Rivolta Con il suo secondo romanzo Andrea Catarci ci consegna un pezzo importante e poco conosciuto della sua vita. Dopo “Resistere è anche un destino. Storie familiari nel Novecento romano (Palombi 2017), dove l’ex presidente dell’VIII Municipio, ha raccontato la storia dei suoi nonni Vincenzo e Armando, intrecciata … Leggi tutto

PRESENTAZIONE in Villetta di “reload Glossario minimo di riGenerazione politica”

Il rilancio di un ragionamento in libertà, la costruzione di una cultura politica autonoma intorno ad alcune parole chiave. L’obiettivo è quello di buttare nella mischia le parole non dette o quelle mal pronunciate: A come apprendimento, C come comune e conoscenza, E come ecologia ed europa, F come femminismo, G come generazioni, M come mutuo soccorso, S come social. E’ questa la sfida che Massimiliano Smeriglio, vicepresidente della Regione Lazio e braccio sinistro di Nicola Zingaretti, insieme ad altri 14 autori, ha voluto lanciare alla storica Villetta della Garbatella con la prima presentazione di Reload, Glossario minimo di rigenerazione politica (Bordeaux edizioni, 143 pagine, 12 euro).

Il sogno

Gabriele Anastasi detto Lele

Questo racconto nasce una sera, in macchina con alcuni amici colleghi, durante un tour di Zarrillo in Sicilia. Oggi, a distanza di oltre 10 anni, eccolo a presentarlo. Un racconto apparentemente leggero, in cui la sofferenza d’amore è palpabile. In cui il desiderio e la passione per le donne è irrefrenabile. Il sentimento vero e la delusione d’amore spariscono volutamente per oltre 100 pagine per poi riemergere, prepotenti, nel finale, così forti da spazzare via tutto il resto. Persino la morte!

Spettri rossi

Editore: IacobellieditoreCollana: Frammenti di memoriaAnno edizione: 2017In commercio dal: 26 ottobre 2017Pagine: 148 p., BrossuraEAN: 9788862523592 di Gianni Rivolta Descrizione Enrico è cresciuto in un’umile famiglia operaia del nord e come tanti giovani, alla fine degli anni Sessanta, viene travolto dalla ribellione studentesca che parte dall’Università Statale di Milano. L’improvvisa morte del padre, vecchio comunista … Leggi tutto

Morte a Montecitorio

Editore: Homo Scrivens | Collana: Dieci | Anno edizione: 2015 | In commercio dal:15 dicembre 2015 | Pagine: 176 p. Brossura | EAN: 9788899304331 Di Massimo Mongai Antonio Destaino ha i superpoteri. Sì, perché, oltre a essere un commissario di polizia, è anche un deputato. E quindi, anche se è in aspettativa, può andare in … Leggi tutto

La nostra via

La nostra via

Questo libro fotografico testimonia “come nasce, cresce e si sviluppa la “nostra via”, la
Circonvallazione Ostiense, e il nostro Quartiere da “Valle Dell’Almone a Campidoglio
Due”, scrive Enzo Gori. Una raccolta di fotografie d’epoca, oltre 150, che ci
raccontano la trasformazione di un quartiere, Ostiense, dalle impalcature di edifici in
costruzione alle scena di vita quotidiana come può essere la partenza in pullman per
una gita. Immagini di una vita che si srotolava per le strade, con una dimensione
domestica al di là delle quattro mura di casa. Perché, al tempo, la socialità si
condivideva “fuori”: per le vie, all’oratorio, nelle botteghe del barbiere, dal “pizzicarolo”
o dal calzolaio. Enzo Gori illustra tutto ciò con il trasporto di chi ha vissuto in prima
persona quella realtà domestica di quartiere.

Le favole di Pa’gongolo

PA GONGOLO

Favola: breve e vivace componimento narrativo il cui fine è far comprendere in modo facile una verità morale. Questa l’etimologia della parola. Ed è proprio in questo assunto etimologico che risiede la centralità del nuovo lavoro di Enrico Matteo Ponti che, dopo la pubblicazione del corpus poetico L’acqua dell’ultimo mare, passa stavolta all’universo dei racconti per l’infanzia con Le favole di Pa’ Gongolo.

L’Acqua dell’Ultimo Mare: Il Viaggio Vita nel mondo Dentro di noi, Fuori di noi e Sopra di noi

mare

Prima o poi si sente il bisogno di riordinare le proprie idee e rivisitarle per capire, con il distacco del tempo, il disegno che si è andato creando. Confrontare nell’oggi il punto dal quale, ieri, si è partiti e dove si pensava di arrivare. Enrico Matteo Ponti, l’autore di questo affascinante corpus poetico, ha iniziato a rivisitare il suo percorso poetico e, sommando al nuovo il meglio del vecchio, ha pensato di racchiuderlo in questa raccolta, giunta oggi alla seconda edizione, arricchita da nuovi inediti dell’autore, dalla presentazione del giornalista Patrizio Paolinelli e dalla postfazione di Marcello Alberto Cristofani Della Magione. Un po’ come un vascello che, riposandosi in quella che, solo per un attimo, è per lui “L’acqua dell’ultimo mare”, l’autore rivisita tutti i porti dei viaggi nei quali ha attraversato i tanti e spesso sconosciuti mondi nei quali, contemporaneamente, tutti viviamo: il mondo dentro di noi (quello dell’amore e della psiche), il mondo fuori di noi (quello del sociale e dell’ambiente), e quello sopra di noi (il mondo della fede, della spiritualità e del misticismo). Un percorso poetico dal profondo impegno sociale e civile, in cui prevale la dolcezza del verso anche quando vengono trattati temi come quello delle ingiustizie o dello squilibrio ecologico che rischiano di portare il pianeta “verso la fine del nostro domani”. Il rispetto per la persona e per la natura, l’odio per ogni forma di violenza, razzismo ed arroganza, l’amore per la vita e la ricerca di un “qualcosa” che è allo stesso tempo dentro di noi, fuori di noi e sopra di noi, risultano tratteggiati in maniera nuova, inducendo, cosa sempre più difficile in un tempo superficiale e convulso, a riflessioni spesso inconsciamente evitate.

il confinato

il confinato

La vita italiana e l’antifascismo nel ventennio del regime mussoliniano, la liberazione, la conquista della democrazia, la passione politica, insieme allo sgretolamento dell’unità familiare e allo scontro generazionale nelle vicende di una famiglia piccolo-borghese durante gli anni trenta-cinquanta. Per aiutarci a conoscere la nostra storia, a capire come eravamo e soprattutto chi siamo oggi. Per indicarci come coltivare la speranza.