Standa chiude: tempi belli del passato…

Standa chiude: tempi belli del passato…

di Alfonso Coppola

La grande distribuzione alimentare in questa rincorsa affannosa al profitto ridelinea le proprie scelte strategiche ridisegnando la collocazione dei supermercati in ragione della concorrenza fattasi più spietata. Recentemente il supermercato alimentare Standa di via Caffaro …..

Standa chiude: tempi belli del passato…

di Alfonso Coppola

La grande distribuzione alimentare in questa rincorsa affannosa al profitto ridelinea le proprie scelte strategiche ridisegnando la collocazione dei supermercati in ragione della concorrenza fattasi più spietata. Recentemente il supermercato alimentare Standa di via Caffaro ha cessato la propria attività. Già in precedenza gli altri reparti erano stati ceduti dalla proprietaria Fininvest alla Oviesse, mentre il settore alimentare era stato venduto ad una società del Gruppo tedesco Rewe. Fortunatamente non vi sono state conseguenze negative per i lavoratori, poiché i dipendenti sono stati assorbiti da altri supermercati romani appartenenti alo stesso Gruppo.
Né particolari disagi dovrebbero risentire i cittadini, visti i numerosi altri supermercati che nel corso di questi anni sono stati aperti nel nostro rione. Però, la sparizione della Standa rappresenta anche la fine di un modello commerciale che aveva segnato un po’ anche la storia della Garbatella. L’apertura della Standa agli inizi degli anni ’60 determinò infatti l’ingresso anche nel nostro quartiere della grande distribuzione e dei consumi di massa indotti dall’espansione economica di quegli anni. In qualche modo non solo cambiò le abitudini commerciali degli abitanti, ma divenne anche un luogo di socializzazione e di riferimento in un quartiere che vedeva contemporaneamente l’edificazione di nuovi palazzi e l’aumento della sua popolazione. Fu un fatto di costume sociale; di certo alla fine del 2003 ha chiuso i battenti una vetrina dei “tempi passati”.

 

Copyright tutti i diritti riservati – Cara Garbatella Anno 1 – Febbraio 2004

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