Finalmente apre il mercato del Parco, ma chiude il Farmer’s market di via Passino
di Daniele Ranieri
C’è chi apre e chi chiude. A distanza di una settimana dalla serrata del Farmer’s Market, il mercato dei produttori di via Passino, domenica 1 dicembre finalmente è stato inaugurato il nuovo plateatico di via Rosa Guarnieri Carducci. L’apertura, prevista già da tempo, era stata più volte rinviata per difficoltà con l’Acea per la sistemazione di una adeguata centralina elettrica. Il nuovo mercato permetterà di chiudere due punti vendita che versano in precarie condizioni igieniche, uno esistente a pochi metri di distanza su via Rosa Raimondi Garibaldi e l’altro sito in Via Odescalchi. Al taglio del nastro, oltre agli amministratori locali Amedeo Ciaccheri e Leslie Capone, è intervenuta la sindaca di Roma Virginia Raggi.
Ma cerchiamo di capire il perché della chiusura di via Passino, dove venticinque aziende agricole e circa duecento lavoratori, tra diretti e indiretti, si troveranno senza un punto vendita importante per la loro attività. Un vero peccato visto che le tradizionali bancarelle dei produttori erano diventate un luogo frequentato e apprezzato non solo dagli abitanti di Garbatella, ma anche da utenti provenienti dai quartieri vicini. Il motivo sembra sia schiettamente burocratico. La concessione affidata alla Metro Service è scaduta e il Comune di Roma, competente in materia, ha deciso di chiudere. Ufficiosamente per procedere a lavori di manutenzione previsti da tempo. In realtà i lavori non avrebbero rappresentato un ostacolo insormontabile data l’apertura del Market solo nei fine settimana.
L’VIII Municipio ha tentato fino all’ultimo di trovare una soluzione ponte attraverso una proroga tecnica. Questa avrebbe garantito l’apertura di via Passino fino al subentro del nuovo gestore dopo un regolare bando. Niente da fare. Eppure questa soluzione è già stata adottata dalla Giunta Raggi, per esempio nel Centro per l’Altra Economia di Testaccio. Una rigidità inspiegabile. Il quartiere così, proprio nell’anno in cui festeggia i suoi 100 anni, si vedrà privato di un utile e caratteristico punto di vendita di prodotti alimentari genuini, biologici e a Km zero. Al suo posto, nel cuore di Garbatella, ci sarà un grande spazio inutilizzato.
Ci sono novità anche per gli altri mercati rionali. “E’ pronto – ci dice Leslie Capone assessore Municipale alle Attività produttive-, lo studio di fattibilità per risistemare e coprire quello di S.Galla. I lavori non saranno semplici, probabilmente si dovrà chiudere anche per un periodo la strada adiacente. L’intervento terminerà dopo circa due o tre anni. Stesse condizioni precarie da risolvere per quello di Piazza dei Navigatori, dove però i lavori inizieranno nei primi mesi dell’anno prossimo”.
Infine ci sono i tre mercati già interessati da interventi e che si trovano in migliori condizioni: quello di Via Corinto, di Grottaperfetta e della Montagnola. Per il primo sono previsti lavori al tetto e alle strutture antincendio, per il secondo la collocazione di una copertura e per l’ultimo alcune opere di manutenzione ordinaria.
Attraente l’idea, già attuata in altre zone, di aprire dei punti ristoro, bar con tavolini al coperto o dei banchi di vendita di cibo cucinato o street food. Le norme già prevedono che il 10% dei posti possono essere utilizzati per la somministrazione di bevande o cibo. I bandi sono in preparazione e quindi vedremo presto queste novità. Inoltre si aggiungeranno spazi di vendita di oggetti di artigianato e di lavori creati da ragazzi disabili o gestiti da associazioni di quartiere.
Il prossimo anno prenderà il via anche il progetto ” Mercati animati”. Verranno utilizzati gli spazi interni ai banchi per momenti di festa, incontri, notti bianche come è stato fatto quest’anno presso quello della Montagnola. Infine verranno organizzati corsi di educazione alimentare per i ragazzi che frequentano le scuole del quartiere.
“Volontà della Giunta Municipale- dice l’Assessore Capone- è far tornare i mercati rionali a Roma, da sempre luoghi che caratterizzano la vita dei quartieri, punto di riferimento per gli abitanti di ogni età”.





