Scuola Cesare Baronio la dedica nell’atrio non sarebbe alla moglie del generale americano Wayne Clarke

Un alone di mistero sulla lapide a Mary Alice Clark

di Giorgio GUIDONI

Chi era veramente Mary Alice Clarke? E’ questa la domanda a cui non si riesce a dare risposta leggendo la lapide posta dell’atrio d’ingresso dell’Istituto Cesare Baronio in via delle Sette Chiese, al civico 109. Entrando nel portico della prima scuola media della Garbatella, inaugurata nell’immediato dopoguerra, sulla sinistra, infatti, è murata una targa di marmo in memoria di Mary Alice Clarke con le date di nascita e di morte: 13 novembre 1894 e 21 ottobre 1942 e una frase tratta da una sua lettera al marito. Sotto questa insegna un documento dattiloscritto, dal titolo “Significato della lapide”, racconta la presunta storia del Generale Mark Wayne Clark (senza la “e” finale) soprannominato da Winston Churchill “l’aquila americana” e famoso per aver liberato Roma il 5 giugno. Secondo la spiegazione nell’ottobre del 1942, mentre era impegnato in una missione in Nord Africa, la sua giovane moglie muore dopo una dura malattia. La donna era a Roma perché desiderava ricongiungersi al marito in quel momento in Marocco. Il Generale Clark, arrivato nella Capitale, avrebbe ritrovato i manoscritti della consorte e
avrebbe lasciato in suo ricordo una certa somma per contribuire alla costruzione della nuova scuola. Accanto al documento, a sostegno di questa ipotesi, due foto del Generale danno l’idea che stia leggendo le carte scritte dalla moglie.
Ma, mentre su Clark ci sono molti riferimenti storici e biografici, di quella Mary Alice Clarke non si trovano notizie. Della vita privata del famoso generale è possibile trovare molti dettagli sulla versione inglese di wikipedia.
Nasce a Madison Barracks nel 1896, nel 1924 sposa Maurine Doran (1892 – 1966) e muore nel 1984 a Charleston, nella Carolina del Sud. Dal loro matrimonio nasceranno due figli: William Doran Clarke e Patricia Ann Oosting.
Dopo il 1966, rimasto vedovo, il Generale sposerà una certa Mary Dean. Quindi rimane un mistero l’identità di questa Mary Alice Clarke. Purtroppo non esistono documenti in merito neanche nell’archivio della chiesa di San Filippo Neri, le uniche informazioni sono quelle presenti nel portico.
Sul sito web della scuola media Cesare Baronio c’è la storia dettagliata della nascita dell’istituto, ma nessuna menzione dei due protagonisti di questa strana vicenda. Anche sui registri del cimitero Verano non vi è traccia di Mary Alice Clarke. Perché allora viene descritta come moglie del Generale, mentre in realtà egli risulta sposato con Maurine Doran? Se qualche vecchio scolaro ricordasse dei particolari o qualche accenno raccontato da Padre Melani o Padre Guido negli anni passati, potrebbe aiutarci a svelare questo mistero.


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