Il filmato di Edoardo Valeriani verrà proiettata l’8 marzo al teatro di piazza Vallauri
Di Giancarlo Proietti
Il posto di un prete è ovunque: tra la gente, a scuola, per strada, all’oratorio.
E lui era così. Padre Guido, chi ha avuto la fortuna di conoscerlo lo sa, è stato accanto ad intere generazioni. I ragazzini della Garbatella, alcuni ormai padri di quei figli anche loro cresciuti con lui, porteranno sempre con sè qualche ricordo di quel prete straordinario. A volte però i ricordi non bastano. Sono come pagine di un libro di cui gli altri possono solo leggere il titolo. Come fare allora per condividere veramente quei racconti?
Un’idea l’ha avuta Edoardo Valeriani. Ventotto anni, cresciuto all’oratorio di San Filippo Neri, con alle spalle un’esperienza teatrale da attore. Dopo aver frequentato un corso di recitazione e regia presso l’accademia Cinematografica “Professione artista” ha voluto mettere a disposizione questa sua esperienza professionale per ricordare Padre Guido.
Con l’aiuto della comunità parrocchiale e l’istituto Cesare Baronio ha pensato di realizzare un cortometraggio, che ripercorre le tappe più importanti della vita di padre Guido. Il filmato, dal titolo “Padre nostro che sei tra noi”, sarà proiettato al teatro Vincenzo Altamura di Piazza Vallauri domenica 8 marzo alle ore 17,00.
Padre Guido sarà interpretato dallo stesso Edoardo. Il giovane regista, nato e cresciuto alla Garbatella, ci ha raccontato di aver studiato e letto i diari, le lettere e la corrispondenza tra il religioso e sua madre nei primi anni del sacerdozio e come tutto ciò lo abbia aiutato ad interpretarne la figura. Il filmato è stato girato in bianco e nero, proprio per evidenziare il ricordo e la memoria.
L’obiettivo di questo lavoro, sia per il regista ma anche per i sacerdoti della parrocchia, è quello di tenere alto il ricordo e l’insegnamento soprattutto per le nuove generazioni, che poco hanno conosciuto l’enorme lavoro svolto dal sacerdote per la sua comunità.
Gli attori di questo cortometraggio oltre a Edoardo, saranno i ragazzi dell’oratorio e gli alunni della scuola Cesare Baronio. Le musiche sono di Renato Di Benedetto, anch’egli nato e cresciuto alla Garbatella.
Quindi appuntamento per tutti l’8 marzo. Una data casuale? Forse no, se ricordiamo bene è proprio il giorno del compleanno di Padre Guido.





