In ricordo di Giovanni Atzori, amato dirigente scolastico della Cesare Battisti
Si è spento il 2 novembre scorso Giovanni Atzori, per vent’anni, tra il 1977 e il 1997, direttore della scuola elementare Cesare Battisti di piazza Damiano Sauli. Aveva 87 anni e lascia la moglie Luciana, i due figli Simone e Alberto e tre nipoti Emma, Ada e Livia.
Giovanni Atzori era un uomo di scuola, rigoroso e competente, rispettoso delle norme e della legislazione, una persona che al primo impatto poteva apparire rigido ed inflessibile, ma sempre molto attento e aperto alle istanze del territorio.
Si trovò a dirigere il plesso di piazza Damiano Sauli dopo la metà degli anni Settanta, nella stagione effervescente dell’approvazione dei decreti delegati (1973/74), che, con l’elezione degli organi collegiali, videro per la prima volta nel Paese il protagonismo e la partecipazione democratica dei genitori nel governo della scuola.
E la Garbatella in quegli anni era un quartiere politicamente assai vivace, un incubatore quotidiano di lotte sociali e per i diritti, segnato dalla tradizionale presenza dei partiti storici della Sinistra (Pci, Psi), ma attraversato anche dei movimenti più radicali, i cosiddetti “gruppi extraparlamentari”. E Giovanni Atzori fu sempre capace di rapportarsi con tutte quelle diverse sensibilità, avendo come principale obiettivo l’educazione dei ragazzi e accogliendo favorevolmente le innovazioni pedagogiche proposte dagli insegnanti più aperti.
Nel salutarlo con affetto, tutta la redazione di Cara Garbatella si stringe attorno alla famiglia Atzori e a sua moglie Luciana Abate, anch’essa volto noto della Garbatella e persona molto impegnata nella vita politica del quartiere.





