Degrado all’Ostiense

Degrado all’Ostiense

Quando, nel 2001, l’Amministrazione capitolina annunciò l’intenzione di trasferire all’Ostiense i propri uffici, con la creazione di Campidoglio 2, non ci aspettavamo che l’attesa dell’attuazione della decisione ci avrebbe portato alla situazione attuale di logoramento e degrado.
Di tante e troppe “opere” che avrebbero dovuto migliorare la qualità di vita degli abitanti siamo ancora in attesa, mentre altri interventi ordinari e straordinari tanto attesi si sono persi per strada. …..

Degrado all’Ostiense

Quando, nel 2001, l’Amministrazione capitolina annunciò l’intenzione di trasferire all’Ostiense i propri uffici, con la creazione di Campidoglio 2, non ci aspettavamo che l’attesa dell’attuazione della decisione ci avrebbe portato alla situazione attuale di logoramento e degrado.
Di tante e troppe “opere” che avrebbero dovuto migliorare la qualità di vita degli abitanti siamo ancora in attesa, mentre altri interventi ordinari e straordinari tanto attesi si sono persi per strada.
Abbiamo potuto registrare una crescente tolleranza nell’azione delle forze dell’ordine, giustificabile solo in parte dalla mancanza di organici, che ha favorito lo scorso anno prima l’occupazione da parte di stranieri dei portici del Terminal Ostiense, poi di tutto il perimetro del negozio di Rocco Balocco (sgombrato solo a gennaio 2007), e l’occupazione poi del parcheggio
limitrofo al Terminal Ostiense in realtà di proprietà del Comune, in quanto acquisito in previsione di Campidoglio 2, ma mai preso in carico nel patrimonio comunale.
C’è da chiedersi perché l’Amministrazione comunale, pur sollecitata, continui a tener chiusi i parcheggi di Piazzale 12 ottobre 1492 (Terminal Ostiense) pur in presenza della drammatica carenza di parcheggi in zona.
A questo aggiungiamo la presenza ridotta ai minimi della Polizia municipale che non riesce a vedere le auto in doppia fila, quelle sui marciapiedi, sulle strisce e in ogni altra possibile infrazione.
Inutili sono state le nostre segnalazioni al Prefetto, al Sindaco e al Municipio sulla intollerabile situazione di degrado sociale di tutto il Piazzale 12 ottobre 1492 e sui rischi che la situazione degenerasse.
Solo da qualche settimana è stata ripristinata l’illuminazione del piazzale ed è partita una denuncia di occupazione abusiva dell’area. Nel frattempo, dall’esiguo numero di profughi occupanti che dormivano tra i cartoni, come da noi segnalato fin dallo scorso anno, siamo passati a varie centinaia con numerose tende, attirando ulteriori presenze col miraggio di una futura migliore sistemazione.
Da varie settimane l’unica area di sosta con quattro panchine e piante su Via Pellegrino Matteucci tra il civico 106 e 108 (di cui la nostra associazione si prende cura) è stata letteralmente occupata da un gruppo di sbandati ubriaconi che abbandonano a terra avanzi e bottiglie, dormono sdraiati sulle panchine, si azzuffano e orinano contro le piante e le auto in sosta.
Su nostra segnalazione, c’è stato uno sporadico intervento della Polizia il 28 marzo.
Poi più niente. La risposta non può essere l’eliminazione delle panchine e quindi il sacrificio di un diritto dei cittadini a favore di qualche prepotente.
Non cadiamo nel tranello lasciando che il degrado diventi la bandiera sotto cui possano riprendere vigore le forze che, governando per cinque anni, ci hanno lasciato solo un conto salatissimo a livello regionale e nazionale.
Se vogliamo riavvicinare i cittadini alla politica, l’unica capace di risolvere i problemi, dobbiamo essere in grado di intercettare e comprendere le aspettative dei cittadini. Bisogna saper coniugare le opportunità di crescita di una grande metropoli con le più elementari esigenze quotidiane di chi nei quartieri vive e non intervenire quando ormai è troppo tardi.

Fulvio De Pascale
per l’Associazione “Insieme per Ostiense”

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