Parco Schuster gremito per “Il canile va in città”

Al via la prima sfilata per promuovere l’adozione dei cani di Ponte Marconi

Socievoli, innocui, affettuosi: a elencare i pregi dei cani di Ponte Marconi sono stati i rappresentanti dell’amministrazione municipale e capitolina, mentre gli animali sfilavano su un tappeto rosso lungo una cinquantina di metri. Siamo al parco Schuster, a due passi dalla basilica di San Paolo che tra qualche mese si riempirà di pellegrini da tutto il mondo. Oggi, invece, a recarsi nell’area verde sono state decine di curiosi per assistere all’iniziativa “Il canile va in città”, organizzata dalla garante romana per la tutela degli animali Patrizia Prestipino. Una giornata all’aria aperta per conoscere dieci dei 140 cani ospitati dal canile di Ponte Marconi, e promuoverne le adozioni. Presente anche una delegazione dal Municipio VIII composta dal presidente Amedeo Ciaccheri, l’assessore all’ambiente Claudio Mannarino e i consiglieri Giovanni Fasiello, Saverio Milana, Massimo Nanni e Monica Rossi.

Una mattinata per promuovere le adozioni

Dopo l’esperienza a febbraio di “Quattro zampe in fiera”, esposizione alla Fiera di Roma cui il Comune ha partecipato con un proprio stand al fine di sensibilizzare sul tema delle adozioni, l’incontro al parco Schuster è solo il primo di una serie. Oggi non erano per esempio presenti i cani di Muratella, che verranno mostrati alla cittadinanza in un evento simile in data da destinarsi. Riprendendo le parole del minisindaco Ciaccheri: “questa iniziativa ha un doppio obiettivo: portare il canile in città, ma soprattutto portare la città in canile, un luogo che vive delle visite, delle adozioni e del lavoro di molti volontari”. A recare i saluti istituzionali dal Comune di Roma, l’assessora all’ambiente Sabrina Alfonsi. “Questa città sta cercando di diventare sempre più sostenibile” ha commentato l’assessora. “Una città diversa in cui la cura dell’ambiente e l’amore per gli animali possono convivere. Adottare un cane del canile è un’azione di una persona già sensibilizzata” ha concluso. “Noi invece portiamo i cani in città per farli conoscere a tutti”."Il canile va in città". Sfilata di cani

Le parole di Patrizia Prestipino

Mentre i cani sfilavano tra due ali di occhi curiosi e obiettivi fotografici, poco oltre uno stand offriva microchippatura gratuita, a sottolineare che un animale non basta adottarlo, ma è necessario prendersene cura con costanza. L’ha ricordato anche Patrizia Prestipino: “l’adozione deve essere responsabile. Il cane non è un oggetto da regalare a Natale e poi riportare indietro quando arrivano le prime ferie” ha commentato la garante. “Chiunque decidesse di farsi carico di un animale deve mantenere serietà e rispetto. Il nostro motto sarà sempre: chi ama gli animali ama tutto il pianeta”.

"Il canile va in città" parco Schuster
In basso al centro, Amedeo Ciaccheri con la garante Patrizia Prestipino
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