Ospedale CTO: finanziato il raddoppio dell’Unità Spinale

Passi in avanti per il rilancio del Traumatologico  della Garbatella

di Sandra Girolami

Ampliamento,  messa a norma del reparto e raddoppio degli attuali  posti letto: a questo serviranno i 635 mila euro stanziati della Giunta regionale per la Asl Roma 2 e destinati all’Unità Spinale dell’Ospedale Traumatologico. “ Una vera rivoluzione – ha dichiarato l’Assessore Alessio D’Amato-  per rilanciare la vocazione ortopedica e riabilitativa della struttura. Si tratta di un potenziamento molto importante,  che permetterà al CTO di fare un deciso passo in avanti sia da un punto di vista di erogazione dei servizi di assistenza sia per la qualità e gli standard offerti all’utenza”.

L’Unità Spinale dell’Ospedale di via San Nemesio è un reparto di alta specialità, che opera dal 1995 per curare e riabilitare i pazienti colpiti  da lesioni al midollo spinale, intervenendo tempestivamente e accompagnandoli fino al raggiungimento della massima autonomia possibile. I ricoveri in questa struttura sono di lunga durata: in media si prevedono 180 giorni per i tetraplegici e 120 per i paraplegici, un tempo incredibilmente lungo, ma necessario per rendere il più possibile autosufficienti  i malati. Ad oggi l’Unità spinale dispone soltanto di 16 posti letto attivi, che diventeranno 32  come previsto dall’Atto Aziendale e dal Piano Sanitario regionale.  Con questo nuovo finanziamento e l’aumento della capacità ricettiva del  reparto diminuiranno  anche  i tempi di attesa, soprattutto per i malati più gravi.

“Il CTO, che ho visitato di recente, – conclude l’Assessore D’Amato – sta subendo una vera e propria rivoluzione. E’ entrata in funzione una risonanza magnetica di ultimissima generazione e sono in fase di completamento i lavori per le nuove sale operatorie. Una struttura sempre più moderna che stiamo rilanciando nella sua vocazione ortopedica e riabilitativa”

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