La coppa ritrovata e il ricordo di Agostino
Il trofeo Roma Junior Club vinto dal Borromini nel ’72. Oggi, Socrate e Caravaggio in campo nel giorno del compleanno del capitano giallorosso. Una giornata di sport e di memoria
di Claudio D’Aguanno
I palazzoni sullo sfondo, lato San Quintino, sono quelli cantati da De Gregori. La leva calcistica dei due licei, il Socrate e il Caravaggio, che qui si affrontano nello scontro diretto, non è quella del lontano 68, eppure gli sguardi dei ragazzi che rincorrono il pallone sono quelli giusti per una giornata come questa. Oggi è l’8 aprile di Agostino Di Bartolomei, capitano giallorosso cresciuto da queste parti, che di anni ne avrebbe compiuti 61 e il coro che sulle tribune canta “Nino non aver paura di sbagliare un calcio di rigore” è tutto per lui. Sul rettangolo disegnato tra Via Agresti e Via Giangiacomo, dove passa il confine tra Tor Marancia e Piazza Lante, va appunto in scena la prima Coppa Ago e l’ex Nistri ritrova in un attimo quella partecipazione e quella passione dispersa nel tempo.