La Questura di Roma ha avviato da qualche tempo dei servizi straordinari ad “Alto Impatto” per il controllo della Movida e di altre attività illecite in tutta Roma. Nella zona Colombo stanno collaborando, oltre alla Polizia di Stato Reparto Prevenzione Crimine e Unità Cinofile, anche Personale della ASL Roma 2 Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione.
Nel dettaglio, la sera scorsa sono state riscontrate diverse irregolarità.
Durante i controlli, in via Nansen i poliziotti hanno arrestato per tentata rapina aggravata e lesioni tale P.F., trentenne originario di Aversa con precedenti penali. Il pregiudicato era entrato in un supermercato di via Ostiense chiedendo delle birre, ma il proprietario, avendolo visto già alticcio ed intuito che difficilmente le avrebbe pagate, aveva rifiutato invitandolo ad uscire per prendere una boccata d’aria fresca. Il malvivente reagiva mordendo il proprietario ad un braccio e colpendolo con un pugno al volto. Fermato e riconosciuto dalla Polizia il trentenne è stato arrestato e trasferito al carcere di Velletri.
Alla Garbatella sono stati poi controllati diversi esercizi commerciali. In uno questi sono state rilevate gravi inadempienze igieniche, irregolarità nella conservazione di prodotti alimentari in frigoriferi, privi della richiesta tracciabilità, etichettatura e data di confezionamento. Al titolare è stata quindi contestata una sanzione di millecinquecento euro.
In un secondo locale sono state riscontrate pessime condizioni sanitarie, con presenza di feci di topo e formiche nella madia. Il personale della ASL ha quindi ritenuto opportuna la chiusura del locale.
Durante i controlli antiprostituzione in Viale Marconi, Via Colombo e Largo Bortolotti, gli operatori della polizia hanno sanzionato quattro “lucciole” e notificato altrettanti quattro Daspo Urbani per i “clienti”, un paio dei quali provenienti dalla provincia di Latina.
La serata di controlli è terminata in largo Beato Placido Riccardi, zona della cosiddetta “Movida”, dove sono state identificate 132 persone, molte delle quali non stavano rispettavano le distanze di sicurezza e non indossavano la mascherina richiesta dalle norme di prevenzione anti COVID; di queste persone quindici avevano precedenti di polizia. Per amore di statistica sappiamo che ben 113 cittadini erano italiani e 19 cittadini stranieri. Una sola persona è stata sanzionata amministrativamente per uso personale di stupefacenti poiché trovato in possesso di tre grammi di hashish.Questo è il rapporto di una ordinaria e tutto sommato tranquilla serata di fine agosto a Garbatella e dintorni.
Di Giorgio Guidoni