Lettere febbraio 2010


Segnalazioni al Municipio

Abito a Via delle Sette Chiese. Pur sforzandomi di apprezzare il restauro intrapreso nel tentativo di valorizzare l’antica strada, non posso fare a meno di segnalare alcune incongruenze. Nel tratto Largo delle Sette Chiese – Piazza Sant’Eurosia le strette aiuole che corrono lungo i marciapiedi sono diventate per mancanza di manutenzione ricettacolo di sporcizia o di cespugli incolti. In tal modo, oltre ad essere antiestetiche, contribuiscono a rendere difficoltoso il passaggio dei pedoni. Non sarebbe più opportuno chiudere quelle inutili aiuole con delle lastre di basalto, uniformandole al resto del marciapiede? E ancora. Non sarebbe ora di correggere quello spigolo di marciapiede all’incrocio con Via Borri, contro il quale continuano a sbattere le macchine, danneggiandosi e spostando le pietre del ciglio?
Dante Tersigni

Da mesi un tratto di Via delle Sette Chiese, poco prima della Clinica Concordia, è ristretto a causa di un transennamento ricavato per consentire i movimenti dei mezzi pesanti che erano addetti alla ristrutturazione dell’edificio comunale che gli sta di fronte. I lavori nell’edificio ormai da tempo sono stati interrotti, ma il transennamento della strada è rimasto in piedi senza che abbia più motivo di esistere, creando intralcio alla circolazione.
Marta Buzzoli

 

Copyright tutti i diritti riservati – Cara Garbatella Anno 7 – Febbraio 2010

 

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