Testamento biologico: una realtà per il Municipio
L’Assessore Beccari (Sinistra e Libertà): “E’ una grande vittoria del diritto di ogni individuo di decidere della propria vita””
“Si tratta di un grande fatto di civiltà, anzitutto. Ed anche un grande traguardo politico del nostro Municipio. Un ancora circoscritto, ma importantissimo risultato sulla scia della grande battaglia condotta da Peppino Englaro”. …..
Testamento biologico: una realtà per il Municipio
L’Assessore Beccari (Sinistra e Libertà): “E’ una grande vittoria del diritto di ogni individuo di decidere della propria vita””
“Si tratta di un grande fatto di civiltà, anzitutto. Ed anche un grande traguardo politico del nostro Municipio. Un ancora circoscritto, ma importantissimo risultato sulla scia della grande battaglia condotta da Peppino Englaro”.
Questo il commento dell’Assessore Beccari, che da mesi sta lavorando a questo progetto.
In effetti, dopo un lungo percorso di responsabile attesa da parte di “Sinistra e Libertà” che maturassero le condizioni politiche nell’intera maggioranza municipale, e di ascolto di numerose associazioni laiche romane (prima fra tutte “Altrevie”), con le quali, insieme al testamento biologico, in Municipio XI si va articolando un percorso interessantissimo di creazione dei nuovi servizi laici di cittadinanza sotto l’imput politico dell’assessore Beccari, venerdì 9 maggio è stata approvata una mozione a firma dei cons. Bertolini-Balsamo e sottoscritta da tutta la maggioranza che dà il via libera alla Giunta municipale di istituire un Registro dei testamenti biologici per tutta la popolazione residente del Municipio XI.
Il registro consentirà ad ogni cittadino che voglia liberamente avvalersi di questa opportunità di presentare una dichiarazione di volontà anticipata con firma autenticata che contenga le sue decisioni in merito all’essere o non essere sottoposto a trattamenti sanitari, compresa l’idratazione e l’alimentazione forzate, a seguito di malattia invalidante permanente e non curabile che impedisca una normale vita di relazione. Inoltre, nella dichiarazione depositata in Municipio sarà possibile indicare una persona di fiducia per rappresentare e tutelare la volontà del malato non più in grado di esprimere direttamente la propria volontà.