Poeta, artista, fiero cantore di Garbatella ma anche allenatore di calcio, vicepresidente della Nazionale Italiana Poeti e tanto altro ancora, questo era Emiliano Scorzoni un uomo, un padre che ha perso la vita il 31 dicembre 2022 a causa della Sla, la sclerosi laterale amiotrofica a soli cinquantuno anni.
Gli amici e i familiari lo vogliono ricordare con un pomeriggio di festa, domenica 22 ottobre alle ore 16:30, all’impianto sportivo Tre Fontane in via Costantino 5, dedicandogli una partita di calcio tra la sua Nazionale Italiana Poeti e la Asd Robur Garbatella.
Durante l’incontro verranno lette alcune poesie di Emiliano Scorzoni e quelle di tutti i poeti che vorranno partecipare con le proprie liriche in una giornata di sport e cultura da condividere. L’evento è gratuito e alla fine della partita verrà offerto al pubblico un rinfresco.
L’artista Emiliano Scorzoni
Una poetica narrativa quella di Scorzoni, gentile al cuore e all’orecchio, in cui le parole sono legate da un’armonia emotiva: “Fresco è il vento/che mi sveglia/dal sopir della notte/Fuori il giorno albeggia/mentre le nuvole/si allontanano veloci” per citare uno dei suoi versi della sua ultima opera Il tempo dei miei giorni.
Con semplicità riesce a trasmettere una melodia in cui le parole imprimono suono e ritmo alle frasi, che suscitano emozioni sincere nel lettore: “Vorrei essere un filo d’erba/volare leggero su campi dorati/di spighe al vento/sopra l’azzurro incantato del mare”, recitano i versi iniziali della poesia Il tuo profumo.
Non solo poeta ma anche ideatori di molteplici iniziative culturali, da ricordare nel 2016 Contaminazioni poetiche realizzata insieme a Fabio Giardinetti, un format dove artisti di vario genere si contaminano con l’arte, attraverso l’utilizzo di spazi pubblici quali parchi, piazze e luoghi recuperati a favore della comunità.
Da segnalare anche nel 2021, l’organizzazione del laboratorio emozionale nel carcere di Velletri, da cui è scaturita una raccolta scritta dai ragazzi del circondariale dal titolo “Evasione poetica”.
Per la carriera artistica, la forza e il coraggio con cui ha combattuto durante la malattia, è stato nominato nel 2023 Presidente Onorario de Le Nove Muse, uno dei premi di letteratura più importanti nel panorama intercontinentale.
Le opere pubblicate
- Scrivo quindi vivo; 2017; L’oceano nell’Anima.
- Dialettica dell’immaginario; 2018; EscaMontage.
- Il vuoto nelle buste. Poesie ad uso quotidiano; 2021; Totem (Lavinio Lido).
- Due anime, un unico cammino; scritto con Marzia Badaloni; 2022; L’inedito.
- Come il mare; scritto con Michele Gentile e Francesco Pasqual; 2022; Simple.
- Il tempo dei miei giorni; 2022; L’inedito.