Mi manda Cara Garbatella

Mi manda Cara Garbatella

di Marcello DELOGU

Versione corta La recente Legge Finanziaria del 2003 introduce una serie di condoni fiscali che nascono con la finalità di recuperare, in via rapida per le Amministrazioni Pubbliche ed in via economica per i contribuenti, quel gettito di risorse finora evaso o eluso.
L’idea portante è quella che, piuttosto che occupare risorse e capitali nella lotta all’evasione, è possibile invogliare i contribuenti riluttanti con una serie di sconti e facilitazioni che permettano di chiudere forfetariamente tutti i possibili contenziosi. …..

Mi manda Cara Garbatella

di Marcello DELOGU

Versione corta La recente Legge Finanziaria del 2003 introduce una serie di condoni fiscali che nascono con la finalità di recuperare, in via rapida per le Amministrazioni Pubbliche ed in via economica per i contribuenti, quel gettito di risorse finora evaso o eluso.
L’idea portante è quella che, piuttosto che occupare risorse e capitali nella lotta all’evasione, è possibile invogliare i contribuenti riluttanti con una serie di sconti e facilitazioni che permettano di chiudere forfetariamente tutti i possibili contenziosi. …..
Un segnale di forte apposizione a questa logica di basso profilo lo ha dato il Sindaco Walter Veltroni rifiutando le false lusinghe della Finanziaria Berlusconiana e confermando tra le priorità la lotta all’evasione dei tributi comunali. Altrettanto merito va riconosciuto all’Assessore Franco Causi che pur in presenza di una notevole contrazione dei fondi messi a disposizione dallo Stato e dalla Regione ha formulato una manovra sul bilancio che riesce a tutelare il welfare ed aumenta gli investimenti per lo sviluppo.

Nello specifico la manovra, che permette di confermare il monte di spesa di 3.270 milioni di euro del 2002, ammonta a 230 milioni così ripartiti:
57 milioni di euro maggiori entrate dalla lotta all’evasione,ampliamento base imponibile, recupero arretrati ICI, Tarsu, imposta su affissioni e pubblicità;
33 milioni di euro ottimizzazione della gestione del debito (rinegoziazione dei mutui, miglioramento della capacità contrattuale verso le banche, riduzione dei tassi d’interesse);
71 milioni di euro proventi vari dell’amministrazione (canoni, affitti, contravvenzioni, vecchio condono edilizio, Bucalossi);
43 milioni di euro blocco del turn over del personale ed economie di gestione sugli acquisti di beni e servizi;
26 milioni di euro risparmi derivati dalla trasformazione della Tarsu da tassa a tariffa.

Crescono alcuni capitoli di spesa come spazzatura e pulizia della città (+10 mln), scuole (+3 mln), trasporti e mobilità (+33 mln), servizi sociali (+3,4 mln).
La manovra lascia invariate le tariffe dei servizi comunali (asili nido, mense e trasporti scolastici), l’ICI rimane invariata e viene confermato il programma di agevolazioni per le famiglie a reddito medio-basso (circa 40.000) e di esenzione totale di quelle povere (circa 25.000). Per la prima volta è prevista l’esclusione totale dell’ICI per gli immobili utilizzati dalle Organizzazioni senza scopo di lucro per le attività istituzionali.
A partire dal 2003 sono previsti 3.700 milioni di euro per grandi progetti per la mobilità come la “cura del ferro”, manutenzione delle scuole e delle strade, lavori pubblici e riqualificazione delle periferie.

Copyright tutti i diritti riservati – Cara Garbatella Anno 0 – Febbraio 2003

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