La Garbatella dà una mano ai terremotati d’Abruzzo
Sono partiti dalla Villetta i generosi aiuti raccolti tra la popolazione del quartiere
di Alessandra Leoni
Anche la Garbatella ha voluto dare un piccolo contributo di solidarietà alla popolazione abruzzese colpita dalla tragedia del terremoto. Come tanti, anche “Sinistra e Libertà” dell’XI Municipio, in collaborazione con le associazioni “180 Amici” e “Cara Garbatella” si è fatta promotrice di una raccolta di generi alimentari, …..
La Garbatella dà una mano ai terremotati d’Abruzzo
Sono partiti dalla Villetta i generosi aiuti raccolti tra la popolazione del quartiere
di Alessandra Leoni
Anche la Garbatella ha voluto dare un piccolo contributo di solidarietà alla popolazione abruzzese colpita dalla tragedia del terremoto. Come tanti, anche “Sinistra e Libertà” dell’XI Municipio, in collaborazione con le associazioni “180 Amici” e “Cara Garbatella” si è fatta promotrice di una raccolta di generi alimentari, rodotti per l’igiene personale, coperte e tutto ciò che poteva risultare necessario. Con il materiale raccolto, la mattina del 17 aprile tre volontari di “Sinistra e Libertà” si sono recati, con un furgone preso in affitto, in vari campi delle zone terremotate, prima tappa il campo di Coppito, una frazione vicino L’Aquila gestito dalla CGIL e da “Sinistra e Libertà”, successivamente in due campi a L’Aquila città e in ultimo nel paese di San Demetrio, dove i volontari hanno trovato la situazione più drammatica.
San Demetrio si trova vicinissimo ad Onna, il paese più colpito dal sisma. Nonostante le rassicuranti informazioni divulgate dai mass media, infatti, le notizie acquisite da parenti ed amici, residenti o arrivati in soccorso sul posto, descrivevano una realtà “altra”.La situazione risultava infatti assolutamente diversa da quella restituita dalle immagini tranquillizzanti mandate in onda da quasi tutte le reti televisive e dalle interviste dei molti politici che si sono susseguite, dal giorno del terremoto, con cadenza quasi quotidiana.
A fronte del relativo “benessere” dei rifugiati nei campi dell’Aquila, apprendevamo di una situazione di grave difficoltà in cui versavano gli ospiti dei campi allestiti nei piccoli paesi, spesso anche difficili da raggiungere.
La Villetta, nei giorni della raccolta, ha rappresentato, come sempre nella sua tradizione, un punto di riferimento e di incontro per la gente del quartiere, che ha dimostrato, ancora una volta, fiducia nell’operato dei compagni e un forte senso di solidarietà. Ciò ha consentito agli abitanti della Garbatella di superare il naturale sentimento di diffidenza che ormai sempre più spesso si diffonde in queste circostanze sull’utilizzo degli aiuti, rafforzato anche dalle notizie diffuse dai media che, allo scopo di esaltare la “macchina organizzativa” messa in moto dal Governo, hanno volutamente sottaciuto le effettive necessità di gran parte degli sfollati.
I ringraziamenti che abbiamo ricevuto dalle persone raggiunte nei diversi campi vogliamo condividerli con tutti gli abitanti del nostro quartiere, che ha risposto come sempre in maniera generosa.





