Cineforum laico al Municipio
Da dicembre a maggio un ciclo di proiezioni di film sui temi della laicità
di Eraldo Saccinto
Tutti i penultimi giovedì del mese, a partire dal prossimo 17 dicembre, per poter riflettere assieme su temi specifici, la Consulta romana per la laicità delle Istituzioni e l’Assessorato alle Politiche sociali del Municipio XI, propongono un ciclo di proiezioni riguardanti i temi della laicità.
Un dibattito, …..
Cineforum laico al Municipio
Da dicembre a maggio un ciclo di proiezioni di film sui temi della laicità
di Eraldo Saccinto
Tutti i penultimi giovedì del mese, a partire dal prossimo 17 dicembre, per poter riflettere assieme su temi specifici, la Consulta romana per la laicità delle Istituzioni e l’Assessorato alle Politiche sociali del Municipio XI, propongono un ciclo di proiezioni riguardanti i temi della laicità.
Un dibattito, quello sulla laicità, ha recentemente ripreso nuovo vigore all’interno del nostro Paese. La polemica sui Crocifissi nei luoghi pubblici, la discussione circa la menzione delle radici cristiane nella costituzione europea, gli interventi della gerarchia cattolica in occasione dei referendum sulla procreazione assistita o della proposta di regolamentare le coppie di fatto hanno riacceso, sia pure in termini nuovi, il confronto sulla laicità.
La laicità, intesa come principio di distinzione tra stato e religioni, è oggi accolta abbastanza pacificamente, anche grazie ad un progressivo passaggio da una laicità di rifiuto ad una laicità di rispetto per tutte le fedi, riconosciute nella loro dimensione pubblica.
Allo stesso tempo si moltiplicano però le accuse di integralismo da una parte e di laicismo dall’altra, con una grande confusione nell’uso delle parole. Come custodire e approfondire la propria identità nell’incontro e nel confronto con gli altri, senza cadere in atteggiamenti di chiusura preconcetta e di intolleranza?
Solo tramite l’affermazione della propria laicità, lo stato può riconoscere il pluralismo, nell’autonomia e nel rispetto reciproco tra confessioni religiose e istituzioni politiche.
Su questi temi di dirompente attualità si svolgerà l’itinerario di riflessione del Cineforum, superando ogni chiusura e professando la laicità come rispetto e valorizzazione della dignità di ogni persona umana, al di là di ogni appartenenza, come impegno nell’affrontare i problemi comuni.
Prima delle proiezioni, è stato stabilito un calendario di incontri, ai quali parteciperanno personalità della cultura, del giornalismo, delle istituzioni.
Si partirà dall’analisi della situazione attuale, cercando quindi di illustrare la responsabilità di ognuno nel rispetto della laicità delle istituzioni sociali e politiche e nell’elaborazione di un quadro di valori laicamente condiviso. La rassegna, curata da Mauro Castagno, inizierà giovedì 17 dicembre alle ore 16 con il film “Mare dentro” di Alejandro Amenàbar, per proseguire il 21 gennaio con “L’ora di religione” di Bellocchio, giovedì 18 febbraio “Improvvisamente, l’inverno scorso” di Gustav Hofer e Luca Ragazzi, giovedì 18 marzo “Confortorio” di Paolo Benvenuti, giovedì 22 aprile “Gostanza da Libbiano” di Paolo Benvenuti, concluderà “Decalogo 8” di Krzystof Kieslovski.
Ciascun film sarà proiettato a partire dalle ore 16 nella Sala Consiglio del Municipio XI in Via Benedetto Croce 50.
Copyright tutti i diritti riservati – Cara Garbatella Anno 6 – Dicembre 2009





