Cambio di guardia nei circoli del PD municipale

Martino Darelli e Flavia Finamore sono i due nuovi segretari  dei circoli del Partito Democratico del Municipio Roma VIII.

Sabato 8 luglio le sezioni di Ostiense e Ardeatino – Tor Marancia si sono riunite per eleggere i successori di Flavio Conia che ne era alla guida dal 2018, a seguito delle dimissioni di Luca Bortolani.

Martino Darelli, eletto al circolo Ostiense, 24 anni è stato segretario dei Giovani Democratici del Municipio, mentre Flavia Finamore, eletta all’Ardeatino – Tor Marancia, 55 anni, insegnante di sostegno, è da sempre un punto di riferimento nella comunità locale.

L’organizzazione del PD romano

La delibera Matteo Orfini, che portò al congresso del 2017, prevedeva quindici segretari municipali e l’azzeramento dei segretari di Circolo, che divenivano solamente referenti delle sedi, senza avere però un’autonomia politica. Un’organizzazione di questo tipo, fu una buona intuizione per il periodo storico dell’epoca: Roma era stata scossa da Mafia Capitale e c’era bisogno di razionalizzare, sintetizzare e dotare il Partito di figure di riferimento stabili.

Con il tempo però sono emerse alcune difficoltà nelle segreterie dei Municipi, territori grandi e popolati come una piccola media città italiana, e il Partito Democratico nazionale con Nicola Zingaretti, ha adeguato lo statuto riproponendo la centralità delle figure nei singoli circoli democratici.

Le dichiarazioni del segretario uscente Flavio Conia

Siamo molto soddisfatti per le due persone individuate, che non sono nuovi alla politica e ai circoli, ma a questo genere d’incarichi – ci racconta il segretario uscente Flavio Conia – Lascio una comunità florida, rinnovata, con tanti recenti iscritti. Ci sono grandi responsabilità sui nuovi segretari, la prima di non deludere le aspettative dei  neo-iscritti, che si sono messi a disposizione con tanta generosità del corso attuale e la seconda quella di traghettare i nostri territori verso il Governo di Centrosinistra della città e verso le prossime elezioni europee e amministrative”.

C’è tanto bisogno di portare nei quartieri quello che si sta facendo in Comune, continuare con l’ascolto delle esigenze territoriali per fare da cinghia di trasmissione tra i quartieri e le amministrazioni – prosegue Conia – Non vogliamo essere un partito degli eletti e lo testimonia il fatto che né Darelli né Finamore hanno cariche  elettive, ma sono persone che si dedicheranno esclusivamente al partito – conclude – Io per ora rimango in proroga come un coordinatore locale, fino alle elezioni dei nuovi coordinatori municipali, che dovrà prevedere il neoeletto segretario romano Enzo Foschi, con un nuovo regolamento sia per i congressi dei segretari municipali sia per le funzioni che dovranno svolgere”.

Flavio Conia
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