Trent’ anni di Festa per la Cultura

di Paola Borghesi

 

La Festa per la Cultura organizzata da Controchiave compie 30 anni. “In questi tre decenni l’evento è stato un incredibile melting pot di esperienze diverse, che negli anni si sono intrecciate, connesse, contaminate, fuori e dentro la Festa, che ne è stata motore e sintesi dal punto di vista artistico, sociale, aggregativo e solidale” spiega Guido Rossi, presidente dell’ Associazione.

 

Era il 1993 quando per la prima volta gli abitanti di Garbatella accolsero con stupore e allegria la massa festante di gente, che veniva ad assistere ad una serie ininterrotta di performance tra musica, teatro, danza, bande e artisti di strada. Era davvero un sogno entrare e uscire dai lotti dell’Istituto Case Popolari per seguire il suono di una tromba o cercare di avvicinare la voce di un attore. Poi ci sono state le edizioni alla Scuola Principe di Piemonte, sulla rupe di San Paolo, altrettanto piene di novità.

Quest’anno invece si cambierà location, perché nell’ex scuola all’aperto sono in corso lavori importanti di ristrutturazione. E così l’associazione Controchiave ha deciso di raddoppiare l’evento, proponendo due giorni, il 17 e il 18 giugno,  nel plesso scolastico attiguo della Leonardo da Vinci e altrettanti, il 24 e 25 al Parco Garbatella, gestito da anni dal circolo Legambiente locale in via Rosa Raimondi Garibaldi, dove i volontari racconteranno il Giardino Zen, il bosco intensivo, le vicende e le caratteristiche degli alberi che popolano quest’area e organizzeranno giochi per i bambini.

Il programma della Festa è molto ricco. Il 17 si susseguiranno sul palco  “Inni e canti di lotta”, diretto da Sandra Alos Moner Cotronei, il coro composto da sole donne “Le Coeur”, il quintetto vocale a cappella “Echo Five”, i “Garbati Canti”, i “Sing Up” entrambi diretti dal Maestro Fabrizio Vestri e, a chiudere la lunga serata, i “Baobab Ensamble”.

Domenica 18 , tra le tante proposte spicca il Concerto “Le città invisibili”  liberamente ispirato al romanzo di Italo Calvino, un viaggio musicale tra le città descritte da Marco Polo al Grande Kublai Kan, di Fabrizio Cardosa con l’Orchestra di Villa Pamphili. Non mancherà la danza, con Narrazioni Incrociate, eseguite da Donatella Patino, accompagnata dalla musica di Alberto Popolla.

Tre mostre fotografiche faranno da sfondo a queste due giornate: la prima è una esposizione delle opere di un nascente collettivo fotografico formato da giovani del territorio; poi c’è la quella curata da Fridays For Future con gli scatti dei vincitori del Bando “Ridisegna il futuro”; e infine il Circolo Fotografico Photo Up presenta la rassegna dedicata al tema “Confini” .

Il 24, al Parco Garbatella, tra le tante proposte troviamo i “Cosmonauti  in Borghese”, un gruppo di ragazzi uniti dalla grande passione per la musica; la “Piccola Banda Ikona”, punto di riferimento per la word music sia italiana che europea; “Rustica x Band” e “Stradabanda” dirette rispettivamente da Pasquale Iannarella e da Alessandra Macaluso.

Sempre sabato 24 verrà presentato il libro “Guida rapida alla fine del mondo” a cura di Lorenzo Tecleme : un saggio che fa chiarezza sulla crisi del clima che stiamo vivendo e cerca di rispondere alla domanda cruciale: come possiamo risolverla?

Di grande interesse anche l’incontro delle 19:30 sul tema della democrazia energetica e, in particolare, delle Comunità Energetiche Rinnovabili Solidali con Manuele Messineo, Mauro Gaggiotti, Francesca Vetrugno e Alessandro Marconi, portavoce nazionale di Fridays For Future.

Il 25 giugno la festa chiuderà con  “Fear some Critters”, una nuova band alternativa rock/metal di Roma; il rapper italiano Chef Joe ; “Heavy Sound”, un gruppo che unisce i ritmi africani a quelli melodici di connotazione europea. Infine  “The Jertz Young Group”, composto da ragazzi provenienti dal Liceo Socrate, proporrà i grandi classici del “song book americano” con particolare riferimento ad autori e interpreti come Billie Holiday, Louis Armstrong, Chet Baker.

Grande attesa per il concerto degli “Acustimantico”, alle 22:30. Questo gruppo mescola la musica d’autore italiana con le tradizioni balcaniche, la canzone colta europea ma anche il jazz, l’avanguardia, il pop meno ortodosso, la consapevolezza sociale.

Per i bambini, tra le tante iniziative, ci sarà anche La Compagnia Mangiafuoco con lo spettacolo di burattini “Il domatore Zeppo al circo”.

Per il programma completo : www.controchiave.it

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