Festa per la cultura: Garbatella in piazza
di Giancarlo Proietti
Il 15 giugno si è svolta alla Garbatella la ventesima edizione della Festa per la Cultura. Anche quest’anno grande successo di pubblico. L’iniziativa, fin dalla sua prima edizione, è organizzata e prodotta dall’Associazione culturale Controchiave. La festa nasce a Roma il primo sabato di giugno del 1994 col nome di “Festa della musica”.
Modificò la propria connotazione nel 1997 e assunse la denominazione di “Festa per la cultura”. Le cinque piazze (Piazza Sauli, Piazza Masdea, Piazza da Montecroce, Piazza Montecorvino, Piazza Longobardi) e le adiacenti vie che le collegano sono state interamente chiuse al traffico ed allestite come luoghi in grado di ospitare gruppi musicali, teatrali, di danza, di artisti di strada. Le piazze, le strade, i vicoli, sono stati gremiti di gente fino a notte fonda. La festa è stata aperta da Claudio Romanelli, segretario generale e figura storica dell’Associazione Controchiave, alla Villetta, con il saggio di musica del Municipio Roma VIII Controtempo.
Prima di dare inizio alla manifestazione Claudio ha voluto ricordare Raimondo Nitoglia, prematuramente scomparso, che è stato uno dei fondatori dell`Associazione Controchiave. Fin dall`inizio Raimondo portò all`interno di questa realtà la sua esperienza di `manipolatore di luci`, con la sua capacità, quasi magica, di creare scenografie di luci, con i pochi mezzi che sempre caratterizzano gli spettacoli autoprodotti. A mano a mano che si avvicinava la sera anche altri luoghi del quartiere si sono animati di musica e colori con l’estate finalmente arrivata. Da anni questo momento dimostra che cultura, musica e arte non sono solo rappresentati dai grandi eventi o giudicati solo da valutazioni di mercato. Anche cultura meno celebre ma qualificata, partecipata e condivisa può essere stimolo di crescita, dove anche il pubblico si sente protagonista. Appuntamento alla ventunesima edizione.





