Progetto della scuola “Cambiagio” Genitori e figli leggono insieme

Progetto della scuola “Cambiagio”
Genitori e figli leggono insieme

“Read in the Eu – road” è il titolo del progetto di Erasmus Plus che la scuola paritaria “Benedetta Cambiagio” sta realizzando in questo anno scolastico per sviluppare negli alunni le abilità di lettura e trovare in questa attività una fonte di benessere personale. Molte sono le attività proposte agli alunni per sviluppare questo progetto e ad alcune abbiamo partecipato con entusiasmo anche noi genitori, leggendo insieme ai nostri figli e per loro… In queste occasioni, eravamo noi grandi emozionati e contenti di poter essere utili, calandoci nel nostro ruolo con empatia e competenza. I ragazzi erano soprattutto molto divertiti da questo scambio di ruolo. Avere i genitori con loro per trascorrere del tempo insieme nella lettura, ha posto l’accento sul fatto che grandi e piccoli possono testimoniare ed aiutarsi a vicenda, per tenere presente ciò che veramente è importante conoscere e ricordare tra le tradizioni della nostra cultura.
Certamente noi adulti siamo diventati più consapevoli che tenendo in considerazione la lettura, come basilare attività di apprendimento, possiamo essere di esempio e di stimolo ai nostri ragazzi. Nella nostra epoca, definita ormai del tutto “digitale”, è importante non perdere le competenze linguistico-comunicative, ma, anzi, è essenziale leggere ad alta voce per i figli, leggere e raccontare storie che sviluppano la loro immaginazione e la loro fantasia, non smettere di leggere con loro solo perché sanno già leggere da soli… Grazie alla lettura si costruisce nell’individuo l’empatia con il mondo circostante: è un contatto che ci rende più ricchi, più profondi…e ci si ritrova impercettibilmente cambiati nel comprendere la realtà.
Così, noi genitori, convinti del benessere della lettura, invogliamoci a leggere in privato e in pubblico.
Mostriamo che leggere è una cosa positiva. Se leggiamo, se i nostri figli ci vedono leggere, impareranno anche loro, capiranno che esercitare l’immaginazione aiuta ad avere una visione più ampia del mondo che ci circonda.
Ad Albert Einstein fu chiesto una volta come fosse possibile rendere i bambini più intelligenti. La sua risposta fu semplice e geniale: “Se volete che un bambino sia intelligente leggetegli delle favole. Se volete che diventi più intelligente, leggetegli più favole”.
Aveva capito il valore della lettura e dell’immaginazione nella crescita dei nostri ragazzi.

Antonella Izzo

Copyright tutti i diritti riservati – Cara Garbatella Anno 12 – Aprile 2016

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