Una cinquantina di militanti, un paio di vessilli tricolore, qualche bandiera di partito e naturalmente i big della destra locale, romana e nazionale con in testa il vicepresidente della Camera Fabio Rampelli ad annunciare la prossima vittoria alle elezioni per la coalizione di centrodestra.
Così la mattinata di sabato 17 settembre in una Piazza Eugenio Biffi soleggiata e sonnacchiosa ha ospitato per circa due ore la manifestazione elettorale organizzata da Fratelli d’Italia.
Gli oratori si sono alternati su un piccolo palco sormontato da un grande sfondo recante il volto di Giorgia Meloni. La leader nazionale era però assente. Qualcuno ha malignato che avrebbe preferito non farsi vedere dopo l’infelice uscita dei giorni scorsi, quando lei stessa ha messo in relazione il suo linguaggio genuino con la Garbatella. In realtà era impegnata in un tour nel Mezzogiorno d’Italia.
La mattinata, dalle voci e dalle chat che si sono rincorse nei giorni precedenti, non si prospettava del tutto tranquilla. Era trapelata un po’ di preoccupazione anche tra i vertici del Municipio VIII. Nelle stanze di via Benedetto Croce era giunta voce che ci sarebbe stata una mobilitazione antifascista con tanto di presidio della piazza fin dalle prime ore della giornata.
La stessa voce era giunta evidentemente anche ai responsabili dell’ordine pubblico, tanto che la polizia si è presentata in forze: 5 blindati del Reparto Mobile, una Jeep, e qualche auto civetta. Alla fine si notavano più poliziotti che partecipanti alla manifestazione.
Lo striscione sull’Albergo rosso
Poco prima del via al comizio però alcuni giovani hanno issato uno striscione colorato sull’albergo rosso in cui si rimarcava il carattere ribelle e antifascista della Garbatella.
Alcuni ragazzi seduti a sorseggiare un caffè al bar, parlando dei partecipanti alla manifestazione di FdI, dicevano che non erano della Garbatella. “Chi li ha mai visti? È evidente che sia gente di fuori”. Altri si sono lasciati ad andare a qualche altra battuta al vetriolo: “C’è talmente poca gente che pensavamo si trattasse di una manifestazione del PD…”.
Gli interventi di Andrea De Priamo e Chiara Colosimo
Il consigliere comunale Andrea De Priamo, da almeno trent’anni attivo nella politica del quadrante sud di Roma ( Eur-Garbatella), intervenuto anche per presentare la sua candidatura al Senato, ha tenuto a evidenziare quanto la Destra italiana sia da sempre presente alla Garbatella, raccontando con una sorta di romanticismo il suo approccio e quello di Giorgia Meloni alla politica locale.
La consigliera regionale Chiara Colosimo ha invece parlato di Destra maggioritaria nel quartiere, suscitando un po’ di stupore anche da parte dei suoi stessi compagni di partito, un partito che si fonda essenzialmente sulla leadership di Giorgia Meloni e su basi ideologiche conservatrici e che – nonostante le rassicurazioni della stessa Meloni – appare tuttora più vicino all’Ungheria di Viktor Orbán che all’Unione Europea.
Alla fine tanti saluti (rigorosamente non romani) e la promessa di ritornare sul territorio da vincitori.