In visita alla Villetta Antonio Gramsci junior
Qualche settimana fa, la Villetta, storica sede della Sinistra nel nostro quartiere, nonché sede dell’Associazione “Cara Garbatella”, ha ricevuto una visita singolare ed inaspettata. Infatti è passato a trovarci Antonio Gramsci.
No, non è uno scherzo! Si tratta infatti del nipote, ed omonimo, del fondatore del PCI. Il giovane …..
In visita alla Villetta Antonio Gramsci junior
Qualche settimana fa, la Villetta, storica sede della Sinistra nel nostro quartiere, nonché sede dell’Associazione “Cara Garbatella”, ha ricevuto una visita singolare ed inaspettata. Infatti è passato a trovarci Antonio Gramsci.
No, non è uno scherzo! Si tratta infatti del nipote, ed omonimo, del fondatore del PCI. Il giovane (quarantenne) Antonio ha la doppia cittadinanza, russa (vive infatti a Mosca) ed italiana, e parla perfettamente la nostra lingua. E’ biologo e come suo padre, Giuliano, è musicista. In particolare suona musica medioevale europea.
L’incontro è stata una formidabile occasione per confrontare quanto si è appreso dai libri circa la vicenda polita ed umana del politico italiano ancora oggi più studiato all’estero, con i ricordi personali e diretti del nipote. Soprattutto la conversazione si è incentrata sulla famiglia, che tanta importanza ebbe nella vita di Gramsci, sia nel periodo della lotta politica attiva, sia successivamente durante il lungo calvario nelle carceri fasciste.
Addirittura durante il colloquio è emerso che un fratello di Gramsci, Gennaro, collaboratore di Antonio e poi combattente garibaldino in Spagna, negli anni ’60 lavorò come commesso in una farmacia della Garbatella, prima di morire nel 1965 in un incidente automobilistico.
Prima di salutarci, Antonio Gramsci ci ha promesso che presenterà anche alla Villetta un libro che sta scrivendo sul suo leggendario nonno. (G.P.).
Copyright tutti i diritti riservati – Cara Garbatella Anno 7 – Giugno 2010