Ater tra svendopoli e sanatoria
Vendite sospese per 60 giorni.
Per le sanatorie le domande entro il 19 dicembre.
Sportello di consulenza presso Sinistra Democratica di Via Passino 26
di Antonella Di Grazia
Per tentare di iniziare a risolvere le problematiche legate alla oramai cronica emergenza abitativa, che assilla anche il nostro quartiere, la Giunta regionale del Lazio, tramite una direttiva votata un paio di settimane fa, non ha trovato di meglio se non congelare la cessione degli immobili dell’Ater. …..
Ater tra svendopoli e sanatoria
Vendite sospese per 60 giorni.
Per le sanatorie le domande entro il 19 dicembre.
Sportello di consulenza presso Sinistra Democratica di Via Passino 26
di Antonella Di Grazia
Per tentare di iniziare a risolvere le problematiche legate alla oramai cronica emergenza abitativa, che assilla anche il nostro quartiere, la Giunta regionale del Lazio, tramite una direttiva votata un paio di settimane fa, non ha trovato di meglio se non congelare la cessione degli immobili dell’Ater.
Il blocco è stato posto su quegli immobili ubicati, secondo la Giunta Marrazzo, in zone di grande pregio. Le vendite sono state sospese per 60 giorni e sono state legate ad alcune proposte per la salvaguardia delle fasce sociali più deboli. In sostanza, i provvedimenti riguardano: chi abita nelle zone di pregio ed ha un
reddito fino a 38mila euro per nucleo familiare, che avrà la possibilità di acquistare l’immobile in base al valore catastale; o chi supera tale reddito, che potrà acquistare la casa facendo riferimento ai valori di mercato. Saranno graduate, inoltre, le fasce di reddito (da 0 a 42 mila euro e da 42 mila all’infinito) diversificando così il prezzo di vendita.
Ad oggi, secondo quanto comunicano alcune fonti di una stampa che si è veramente scatenata contro gli acquisti effettuati a basso prezzo, la mappa delle case dell’Ater svendute sarebbe di circa un migliaio di appartamenti ceduti tra Prati, Flaminio, Garbatella, Montesacro, Testaccio e Appio Latino. Asentire tali fonti, per questi locali la cifra richiesta per l’acquisto sarebbe veramente irrisoria.
In questo contesto vale la pena di sottolineare che, da noi, Via Ansaldo viene considerata addirittura un “gioiello”, neanche parlassimo di Via Condotti o di Via Frattina. Per chi non la conosce, vale la pena di farci una passeggiata e verificare di persona …
Ancora una volta, con la scusa di prendere provvedimenti che tutelano le fasce più deboli si nascondono le vere mire di una gestione tutta politica del patrimonio. Fermo restando che qualcuno dovrebbe spiegarci come si possano assimilare tra loro quartieri come la Garbatella o Testaccio con Prati o il Flaminio, dalla storia e dalla composizione sociale così diverse, rimane pur sempre il fatto che sono oramai anni, dalla legge 42/91 che gli inquilini Ater hanno la possibilita’ di comprare usufruendo degli abbattimenti del 30%.
Qualunque residente alla Garbatella conosce la storia dei lotti ex-IACP e delle persone che li abitano e sono in grado di capire quanto si possa trattare di “svendopoli”. Qui, non c’è mai stato alcun privilegio perché la fatiscenza, nella quale è stato abbandonato negli anni il patrimonio Ater dai suoi amministratori, è
stato tamponato e risarcito dagli inquilini stessi a loro spese. Nel frattempo, è partita dal 20 settembre l’ennesima sanatoria. Come è noto, la Regione Lazio ha deliberato sulle misure urgenti per l’edilizia residenziale pubblica, riguardo la regolarizzazione delle occupazioni senza titolo fino al 20 novembre 2006. Per poter effettuare le domande di sanatoria saranno disponibili 90 giorni, pertanto il termine utile scadrà il giorno 19 dicembre 2007. La domanda deve essere redatta utilizzando la stampa on-line con accesso sul sito www.regione.lazio.it. Una copia stampata della domanda, sottoscritta dal richiedente, dovrà essere spedita, entro il 19 dicembre, a mezzo raccomandata A.R. al Comune nel cui territorio è ubicato l’alloggio occupato, farà fede il timbro postale. Al termine dei 90 giorni, attraverso un complesso invio di dati tra la Regione Lazio e i Comuni interessati, si avrà a disposizione una base dati contenente l’indicazione degli elementi identificativi dell’occupante e dell’immobile di riferimento. Successivamente, con cadenza semestrale, saranno redatti gli aggiornamenti relativi all’avanzamento dell’esame delle domande ammesse fino alla loro definizione.
Poiché la domanda di sanatoria non è semplice da redigere, in zona sono stati istituiti alcuni punti di aiuto alla compilazione. Personalmente, grazie all’aiuto della consigliera municipale Paola Angelucci, contattabile per informazioni e prenotazioni al 3317044708, ed alla disponibilità dimostrata dalla locale sezione di Sinistra Democratica (065136557), sarò presente presso la Villetta di Via Passino 26 il lunedì, il mercoledì ed il venerdì dalle ore 18 alle 20.
Copyright tutti i diritti riservati – Cara Garbatella Anno 4 – Dicembre 2007





