SU VIA DELLE SETTE CHIESE E PIAZZA SANT’EUROSIA LA TRADIZIONALE KERMESSE DEL CIBO DA STRADA

Maggio “garbatellano” all’insegna dello Street Food

di Ilaria Proietti Mercuri

Altro che Red Carpet, da Piazza Santa Eurosia per tutta via delle Sette Chiese le strade della Garbatella sono state inondate, nella prima settimana di Maggio, dai fumi e gli aromi del Festival dello Street Food, la tradizionale festa del cibo di strada, che si ripete ormai da anni nel quartiere giardino. Tante le sfiziosità a portar via offerte dagli stand gastronomici.

C’è chi ha scelto un panino mordi e fuggi o chi una paella monoporzione da gustare su una panchina. Seduti sui marciapiedi c’erano i ragazzini che ridevano, chi con il gelato che gli si scioglieva tra le mani e chi con un panino più grosso del pallone da calcio che teneva sotto il piede. Camminando tra un’ApeCar e l’altra, dovevi farti largo tra banchetti improvvisati dalle famiglie, con i loro bambini che non sapevano più quale fritto scegliere. Non potevano poi mancare gli anziani del quartiere, che si leccavano i baffi sporchi di birra artigianale su quelle panchine da cui non schiodavano per nessun motivo al mondo.

Dunque, tutti riuniti in quella passerella di cibo, che dal dolce al salato ha accontentato ogni palato e ogni tasca. Gli street chef hanno proposto ricette provenienti da tutta Italia, ma non solo. Dagli arrosticini di pecora abruzzesi, ai cannoli siciliani, passando per i supplì alla gricia, all’amatriciana o a cacio e pepe. Ed oltre ai classici piatti romani, si potevano assaporare anche ricette come la vera paella Valenciana, accompagnata dall’immancabile sangria.

Visto poi che una festa senza dolce è un incontro e basta, non si sono fatti attendere le sfogliatelle calde, bombe, ciambelle, waffle. E con un po’ di attesa, che si sa è già essa stessa il piacere, si serviva uno strepitoso tiramisù espresso artigianale, che solo intingendo la prima cucchiaiata ti rendevi conto che quell’attesa, in realtà, non era altro che un’atroce sofferenza. Un festival però non solo dedicato al cibo. Il tutto è stato infatti accompagnato dal quartetto Blues R&B “Lonely”, che ha aperto le danze il Primo Maggio, poi gli spettacoli degli artisti di strada, i laboratori per i più piccoli e a concludere la festa, il 4 e 5 Maggio, sono stati i ragazzi de “Gli Sgarbatelli” con i loro tamburi rullanti. Insomma, tra spettacoli musica e buon cibo, il Festival dello Street Food non ci ha fatto mancare proprio niente, il tutto incorniciato da uno spicchio di Roma genuina come la Garbatella.

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