Primo Natale con l’euro:più ricco o più povero?

Primo Natale con l’euro:più ricco o più povero?

Le risposte di Garbatella al questionario

di Luciana Abate

Nel numero precedente di “Cara Garbatella”, nell’articolo sul primo Natale con l’euro, si informava che, nel periodo delle feste, si sarebbe distribuito un questionario per conoscere le opinioni della cittadinanza del quartiere sul primo anno di rodaggio dell’euro e, in particolare, per sapere se il Natale sarebbe stato più ricco o più povero e per conoscere quali sarebbero stati i comportamenti rispetto ad acquisti e altri consumi. Il questionario non aveva le ambizioni di una ricerca scientifica, voleva solo tastare il polso, individuare qualche linea di tendenza tra la gente che fa la spesa al mercato, nei negozi o che passeggia nelle stradine di Garbatella …..

Primo Natale con l’euro:più ricco o più povero?

Le risposte di Garbatella al questionario

di Luciana Abate

Nel numero precedente di “Cara Garbatella”, nell’articolo sul primo Natale con l’euro, si informava che, nel periodo delle feste, si sarebbe distribuito un questionario per conoscere le opinioni della cittadinanza del quartiere sul primo anno di rodaggio dell’euro e, in particolare, per sapere se il Natale sarebbe stato più ricco o più povero e per conoscere quali sarebbero stati i comportamenti rispetto ad acquisti e altri consumi. Il questionario non aveva le ambizioni di una ricerca scientifica, voleva solo tastare il polso, individuare qualche linea di tendenza tra la gente che fa la spesa al mercato, nei negozi o che passeggia nelle stradine di Garbatella e ha qualche minuto da dedicare a un’intervista. I questionari sono rigorosamente anonimi. (Valeria Caldonazzo, della nostra redazione, ha fatto il paziente lavoro di somministrazione del questionario. Flavia Raccio ha raccolto i dati e ne ha fatto un’accurata elaborazione e rappresentazione grafica).
Ecco i risultati dell’indagine: sono stati compilati 210 questionari, 114 da donne e 96 da uomini; 52 nella fascia d’età 20/40 anni; 55 nella fascia 40/60; 103 nella fascia oltre i 60. Il Natale è stato più ricco solo per 6 persone, per altre 6 uguale, per 198 più povero.
Sulle ragioni della maggiore povertà 74 persone ritengono che ciò sia dovuto all’arrotondamento verso l’alto dei prezzi in euro; 33 all’aumento dei costi alla produzione; 64 all’aumento dei costi alla vendita; 60 ad altre ragioni equamente attribuite alla “disonestà” di alcuni commercianti e “all’incapacità” del governo.
Nonostante tutto, per il cenone o il pranzo di Natale, 40 persone non rinunciano a nulla; 16 a qualcosa sulla qualità;153 a qualcosa sulla quantità (non necessariamente per questioni di linea). Alla domanda: che cosa ti potresti permettere con la tredicesima, 11 persone rispondono che potrebbero permettersi un viaggio all’estero, anche se precisano che non è detto che poi lo facciano; 18 si potrebbero permettere una settimana bianca; 35 una cena al ristorante; 39 una cenetta in trattoria o pizzeria; ben 97 non possono permettersi nulla. Dieci ragazze/i si sfogano: ma chi ce l’ha, ma chi la vede, ma quale tredicesima!
Alla richiesta di indicare uno o due prodotti di cui si sia controllato l’aumento, le risposte sono state molto articolate: qualcuno, preso alla sprovvista, non ha saputo indicare niente di preciso; un centinaio di persone ha risposto genericamente: tutto; una cinquantina di persone ha indicato generi alimentari (in particolare frutta e verdura) e abbigliamento. Sono stati indicati anche servizi bancari, assicurazioni, visite mediche specialistiche, pub, discoteca. Qualcuno è stato più rigoroso; una ragazza ha scritto:” l’ombrellino pieghevole agli angoli delle strade, da 5.000 lire è passato a 4 euro; la pizza margherita da 10.000 lire a 6,5 euro”. Una signora della fascia d’età over 60 ha scritto: ”le camicie della bancarella sotto casa da 25.000 lire sono salite a 15 euro; un’elemosina decente, prima, a 1000 lire, ora mi sembra decente a 1 euro.” Un’indicazione ad aggiornare anche i costi della solidarietà?

 

Copyright tutti i diritti riservati – Cara Garbatella Anno 0 – Febbraio 2003

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