Lettere…sull’acqua

Lettere…sull’acqua

Giovanni Presutti

Lettere…sull’acqua Abito in Via Guglielmo Massaia e lavoro nella zona dell’Eur. Tutte le mattine lavorative, per recarmi in ufficio, prendo il 714 alla fermata della Via Cristoforo Colombo all’altezza di Piazza dei Navigatori. Se capita che abbia piovuto, in quel punto, data la sistematica occlusione delle fogne, si forma sotto il marciapiede un grosso accumulo d’acqua. Risultato: l’acqua, spruzzata …..

 

Lettere…sull’acqua

Giovanni Presutti

Lettere…sull’acqua Abito in Via Guglielmo Massaia e lavoro nella zona dell’Eur. Tutte le mattine lavorative, per recarmi in ufficio, prendo il 714 alla fermata della Via Cristoforo Colombo all’altezza di Piazza dei Navigatori. Se capita che abbia piovuto, in quel punto, data la sistematica occlusione delle fogne, si forma sotto il marciapiede un grosso accumulo d’acqua. Risultato: l’acqua, spruzzata dalle auto che sulla Colombo marciano a velocità elevata, finisce addosso a coloro che aspettano il bus. Questa storia dura da anni, inutilmente segnalata anche ai vigili che un giorno a settimana stazionano nella piazza. Personalmente mi sono rassegnato e, quando piove, mi reco a prendere l’autobus alla fermata successiva. Ma non ho perduto la speranza?

 

Melissa Pezza

Quando piove, avete mai provato a prendere un autobus in direzione del centro alla fermata della Colombo all’altezza della Circonvallazione Ostiense? Proprio sotto il marciapiede si forma un lago, perché le caditoie stradali sono tutte otturate. Per salvare da un bagno i viaggiatori in attesa, in quei frangenti i conducenti dei bus, se si accorgono in tempo dell’inconveniente, spesso fanno la fermata dieci metri prima. Abitando alla Circonvallazione, devo necessariamente prendere un mezzo a quella fermata per recarmi al lavoro. Per favore, provate voi a chiedere che facciano una manutenzione.

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