La Garbatella piange Rossana Di Lorenzo, attrice e sorella di Maurizio Arena

Rossana se ne è andata per sempre e la Garbatella perde una delle figure più rappresentative per la sua romanità e schiettezza. La notizia della sua scomparsa, nella casa romana di via della Garbatella, è stata data dal nipote e attore Pino Insegno. Classe 1938, sorella di Maurizio Arena, il fusto neorealista di “Poveri ma belli”, Rossana Di Lorenzo fu attrice autentica tra gli anni “70 e “90 a fianco dei veri protagonisti del cinema italiano dell’epoca: da Alberto Sordi a Ugo Tognazzi, da Luciano Salce a Monica Vitti. Forse i più se la ricordano nel film “ Le coppie e il comune senso del pudore”, dove ebbe la parte della moglie di Alberto Sordi, che la lanciò verso il successo vasto di critica e di pubblico. In quella pellicola lavorò con Claudia Cardinale, Florinda Bolkan, Philippe Noiret e Cochi Ponzoni.

Il suo primo film

Nel 1970 Rossana gira il suo primo film “Il presidente del Borgorosso Football Club” di Luigi Filippo D’Amico, ma l’attrice romana può vantarsi di aver lavorato anche con registi del calibro di Ettore Scola, Mauro Bolognini, Mario Monicelli, Carlo Vanzina e pare abbia addirittura rifiutato una proposta di Fellini per una parte in Amarcord.

 

 La testimonianza del nipote Gianmaurizio

Ecco come la ricorda il nipote Gianmaurizio, figlio di Maurizio Arena: “Oggi è mancata la zia Rossana, la persona che mi ha fatto da madre.Se ne è andata mentre gli accarezzavo i capelli. Ultimamente non stava bene, da quasi tre anni soffriva di demenza senile. Eppure l’intelligenza dei sentimenti supera anche le limitazioni del corpo,del cervello. Ci siamo detti tutto quello che volevamo dirci e poi si è addormentata. Lontana dai clamori e dalle persone che, quando era in salute,amavano intrattenersi con la Rossana attrice e personaggio romano”.

La sua amica Mirella Arcidiacono

Abitava in una stradina tra i lotti Iacp nel cuore del vecchio quartiere, alle spalle di piazza Benedetto Brin. E fino a quando la salute l’ha sorretta è stata sempre presente nei momenti  importanti della vita culturale locale. La ricordiamo in una delle sue ultime apparizioni al centro Moby Dick, negli ex bagni pubblici,  protagonista insieme alla sua cara amica Mirella Arcidiacono dell’associazione Il Tempo ritrovato . “Sono molto amareggiata – confida Mirella- perché da diversi anni avevo chiesto all’Ater di istallare un’ascensore nel palazzetto dove Rossana abitava all’ultimo piano. Era diventato un calvario per lei uscire di casa, perchè costretta a farsi più di 200 gradini, ma niente non mi hanno dato retta e l’ascensore non l’hanno messo. Oggi però me la voglio ricordare per le risate che ci siamo fatte insieme in tutti questi anni e per il risotto all’ortica che era la sua specialità”. Anche la redazione di Cara Garbatella la ricorda con affetto e porge le più sentite condoglianze ai nipoti e a tutta la famiglia. I funerali si terranno martedì 16 agosto alle ore 9,30 presso la chiesa parrocchiale di San Francesco Saverio.

Di Gianni Rivolta

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