In ricordo di chi ci ha lasciato per sempre in questi ultimi mesi. Oreste Ricci, Enzo Gori, Rossana Di Lorenzo, Marco Nardelli.

Finalmente dopo la pausa estiva Cara Garbatella ritorna nel quartiere in forma cartacea. Dall’utimo numero di Giugno sono passati pochi mesi, ma sembra sia trascorsa un’eternità. Sulla nostra agenzia on line, che segue la cronaca dei quartieri dell’VIII Municipio, abbiamo con commozione raccontato la scomparsa di alcuni personaggi che hanno segnato profondamente la vita e la storia della Garbatella, ma queste figure meritano una memoria, che speriamo rimanga nel tempo per ciò che hanno rappresentato in questi decenni.

Oreste Ricci, Enzo Gori, Rossana Di Lorenzo

Oreste Ricci, nostro collaboratore ed affezionato lettore, aveva 86 anni ed era innamorato del suo quartiere, della Chiesoletta e dell’oratorio di padre Melani e poi di padre Guido. Era figlio di Angela Novelli, la donna che fu ferita mortalmente da un proiettile sparato da un blindato Alleato il 4 giugno 1944, il giorno in cui gli americani liberarono Roma.

Enzo Gori, lo storico pasticcere della Circonvallazione Ostiense e grande appassionato di fotografia. Nel suo negozio, a due passi dalla chiesa di Santa Galla, campeggiavano gli scatti e le immagini storiche della Garbatella. E’ stato autore del primo libro fotografico sul quartiere “Garbatella mia”( Roma 2003, Edizioni La Campanella) con il giornalista Gianni Rivolta. Qualche anno dopo ha pubblicato un altro lavoro editoriale “La nostra via. Storia della Circonvallazione Ostiense” ( Roma 2013, Palombi editore).

Rossana Di Lorenzo, classe 1938, sorella di Maurizio Arena, il fusto neorealista di “Poveri ma belli”, fu attrice autentica tra gli anni “70 e “90 a fianco dei grandii protagonisti del cinema italiano dell’epoca: da Alberto Sordi a Ugo Tognazzi, da Luciano Salce a Monica Vitti. Forse i più se la ricordano nel film “Le coppie e il comune senso del pudore”, dove ebbe la parte della moglie di Alberto Sordi, che la lanciò verso il successo vasto di critica e di pubblico. In quella pellicola lavorò con Claudia Cardinale, Florinda Bolkan, Philippe Noiret e Cochi Ponzoni

Marco Nardelli, il pediatra più conosciuto e amato del quartiere, medico e uomo straordinario. Ha fatto crescere tantissimi bambini della Garbatella, è stato un punto di riferimento e una garanzia per le famiglie, una persona che sapeva tranquillizzare mentre coglieva nel segno, non sbagliando una diagnosi, con calma e precisione uniche. A lui è stata dedicata una targa ricordo all’ingresso della sua abitazione in viale Massaia 39.

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