Al via verde scolastico e orti urbani.
di Gianni RIVOLTA
Manutenzione delle aree verdi scolastiche e approvazione del Regolamento comunale degli orti urbani . Con questi provvedimenti licenziati dal consiglio di via Benedetto Croce, la Giunta di centro sinistra aggiunge due importanti risultati al carnet delle realizzazioni nel 2019. Ma vediamo nel dettaglio le questioni. All’inizio di febbraio il presidente Amedeo Ciaccheri, attraverso un comunicato stampa, aveva informato i cittadini del recupero all’interno del bilancio 2018 di duecento mila euro, che rischiavano di andare persi, per la manutenzione del verde all’interno di asili, scuole elementari e piccoli giardini municipali. L’appalto è già partito. Il primo intervento ha riguardato la potatura di ben 35 alberi , che attendevano una cura da oltre 10 anni nel giardino dell’Istituto comprensivo Settimia Spizzichino a via Aristide Leonori. Le mamme e le operatrici degli asili finalmente tireranno un sospiro di sollievo. Sono in programma, infatti, altri importanti interventi al “Villaggio nel Bosco” di via Antonio Mannucci all’Ostiense, al “Bruco verde”di via Cerbara e nel plesso della “Alonzi” in via Alessandro Valignano a Garbatella.
Dopo un lungo percorso partecipativo con la rete degli orti urbani municipali, finalmente è andata in porto anche l’approvazione del Regolamento comunale: le linee guida che disciplinano la gestione dei giardini urbani e gli orti concessi in comodato d’uso alle associazioni. Si tratta di realtà molto significative sul territorio, non solo come esperienze di recupero delle aree verdi degradate, ma come incubatori di socialità tra cittadini. Sono iniziative avviate da diversi anni, a partire dalla prima di Lega Ambiente a via Rosa Raimondi Garibaldi, a quella degli Orti Urbani Tre Fontane di largo Virgilio Maroso, dell’Ortolino in via del Tintoretto, degli orti di via Guglielmotti alla Garbatella e quelli di Largo Veratti sulla sponda del Tevere a San Paolo. La risoluzione, approvata all’unanimità, anche dai due rappresentanti dei 5 Stelle, con una sola astensione, ha ribadito il divieto all’uso di fitofarmaci e concimi chimici nelle coltivazioni.
Ma sulla riapertura di via delle Sette Chiese, interrotta da più di due mesi per il crollo di alcuni massi da un costone di tufo all’altezza di via Sant’Adautto, non ci sono ancora buone notizie: la strada di collegamento tra la Garbatella e l’Ostiense, rimane chiusa nonostante le sollecitazioni del Municipio. La Sindaca Virginia Raggi, infatti, con una lettera al Presidente Ciaccheri ha messo le mani avanti sui tempi di riapertura della storica stradina. Secondo la missiva i lavori prevedono la necessità di stabilizzare la parete e l’istallazione di una rete paramassi per garantire la sicurezza della circolazione. Ma una prima stima dell’intervento da parte del Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione urbana supera i limiti per l’affidamento diretto dei lavori. Quindi il Comune di Roma, con buona pace dei cittadini, si è preso altri trenta giorni di tempo per studiare la progettazione dell’intervento e il contenimento del preventivo.





