Plastica-Mente, noi invece siamo sinceri. Non state leggendo una sciarada della Settimana Enigmistica. È, invece, l’originale titolo inventato dal Liceo Socrate per l’evento che si è tenuto il 23 settembre con l’obiettivo di ridurre il consumo di plastica nella società. Iniziando proprio dalla scuola. Il Dirigente Scolastico prof. Carlo Firmani, insieme all’Assessora alla Scuola del Municipio VIII prof.ssa Francesca Vetrugno, ex studentessa del Liceo, hanno consegnato più di mille borracce in acciaio a tutti gli studenti e al personale della Scuola, acquistate grazie ai fondi di un bando della Regione Lazio. L’iniziativa faceva parte di una tre giorni di attività di sensibilizzazione sui temi di rispetto e tutela dell’ambiente all’interno del progetto Rete Scuole Green (www.retescuolegreen.it) di cui il Liceo Classico e Scientifico Socrate è Capofila Nazionale. La tre giorni si è conclusa venerdì 24 con la manifestazione Friday For Future che ha visto la partecipazione dei Dirigenti Scolastici della Rete Scuole Green, Carlo Firmani (Liceo SOCRATE di Roma), Maria Grazia Lancellotti (Liceo Orazio di Roma) e Lucia Presilla (Liceo Talete di Roma).
Il Preside Firmani ha voluto ricordare l’importanza dell’impegno individuale quotidiano per raggiungere l’obiettivo di diminuire l’uso della plastica, insieme a tenere viva la discussione su questi temi grazie anche all’apertura di tavoli di lavoro permanenti fino al 2030 ai quali possono partecipare anche ex studenti insieme ad ex docenti. E magari, aggiungiamo noi, arrivare a far cambiare la voce borraccia su wikipedia , in cui si dice che oggi è meno usata perché soppiantata dalle bottiglie in plastica.
Di Giorgio Gudoni





