Lavori in corso nella palestra del liceo Socrate

Continuano i lavori al Socrate, il liceo classico e scientifico di via Padre Reginaldo Giuliani 15. Obiettivo del cantiere è ristrutturare le due palestre che ogni settimana ospitavano centinaia di studenti, prima che a gennaio risultassero inagibili. “Gli interventi sono iniziati a metà marzo e finiranno entro fine aprile” ha assicurato l’ex vicepreside Silvia Acerbi, docente di scienze motorie. “Per l’ultimo mese di scuola i ragazzi potranno riprendere regolarmente le lezioni e organizzare una serie di attività sportive, tra cui l’attesissimo torneo di pallavolo.”

Come procedono i lavori

Ad essere coinvolta è tutta l’area che ruota attorno alle palestre, con uno stanziamento di oltre 130 mila euro da parte di Città Metropolitana. Non verranno rinnovati solo l’impianto idraulico ed elettrico, ma anche i bagni, gli spogliatoi e soprattutto la pavimentazione, che è rimasta quella del 1971, anno di edificazione del liceo, e al momento rappresenta l’urgenza principale. È da vent’anni che la scuola avanza richieste di ristrutturazione.

lavori socrate marzo aprile 2024
Le due palestra durante i lavori

lavori socrate marzo aprile 2024

“Come per molti altri istituti di Roma, lo stabile del Socrate è stato costruito in gran fretta a seguito del boom demografico degli anni Sessanta” ha spiegato la professoressa Acerbi. “Si tratta di un prefabbricato che a quei tempi serviva a far fronte a un grande aumento di iscrizioni ma che ha iniziato a manifestare fin da subito i primi problemi.”

Il sopralluogo del delegato Daniele Parrucci

Martedì 26 marzo, prima della chiusura pasquale, il delegato dell’edilizia scolastica della Città Metropolitana Daniele Parrucci ha effettuato un sopralluogo. Erano presenti anche la consigliera comunale Valeria Baglio e il dirigente scolastico dell’istituto, Carlo Firmani. “Il delegato è venuto per monitorare lo stato di avanzamento dei lavori” ha raccontato Silvia Acerbi, “e per ascoltare il Preside, che ha esposto le necessità della scuola.”

La palestra, infatti, sembra essere solo la punta di un iceberg. Anche i bagni dell’intero edificio e le guaine dei solai necessiterebbero di interventi. “Parrucci ha assicurato che farà tutto il possibile, ma purtroppo le risorse sono limitate” ha proseguito la professoressa. “Per ora bisogna procedere con piccoli interventi, i più urgenti.”

Disagi e problematiche legate all’edificio

Da circa un mese la palestra è chiusa e gli insegnanti fanno del loro meglio per continuare a svolgere le lezioni di educazione fisica. A questo scopo sono ricorsi al cortile esterno, attrezzato con un campo da basket e tavoli da pingpong. Ma l’area utilizzabile è ridotta. Da quando sono stati costruiti il parcheggio e l’ala dei laboratori, infatti, il giardino dell’istituto ha subito un notevole ridimensionamento. Poi l’erba alta ha fatto il resto.

cortile del socrate
L’area usata per le lezioni all’esterno

L’assenza di un cortile ampio e curato è solo una delle problematiche emerse negli ultimi mesi. Gli studenti del Socrate lamentano lo stato precario del soffitto, che spesso genera infiltrazioni, le disfunzioni del sistema di riscaldamento e i frequenti blackout. “Più volte le classi del nostro plesso si sono trovate a dover svolgere lezioni in aule alternative perché quelle ufficiali erano allagate o riportavano danni al soffitto” raccontano i ragazzi del collettivo Dante Di Nanni. “Inoltre in passato, nelle giornate piovose, non è stato possibile andare in palestra perché si allagava.”

Di fronte a questi continui disagi, gli studenti hanno preso il toro per le corna. Consapevoli che la competenza è di Città Metropolitana, i ragazzi del collettivo ha presentato al Presidente dell’ente un portfolio che attesta la condizione in cui versa il prefabbricato. “La risposta è stata classica: mancanza di fondi” hanno raccontato. “Ma qualcosa si è mosso. A seguito della nostra richiesta sono stati programmati i primi lavori di riqualificazione della struttura del liceo. Il problema dei fondi” hanno proseguito, “come sappiamo bene, non è responsabilità del nostro dirigente scolastico, ma è una spada che affligge l’intera istruzione pubblica in Italia dagli anni ’70.”

Le parole di Francesca Vetrugno

A commentare la situazione è Francesca Vetrugno, assessora all’Edilizia Scolastica del Municipio VIII. Le sue prime parole sono dedicate all’importanza del Socrate nel territorio municipale: “Questo liceo, classico e scientifico, rappresenta un polo formativo centrale. Proprio per questo motivo” ha proseguito, “come giunta municipale, circa cinque anni fa, ci siamo subito preoccupati di individuare una succursale.” Circa i lavori alla palestra, è intensa la collaborazione tra Municipio VIII e Città Metropolitana. Risale a due anni fa il sopralluogo preliminare dell’assessora Vetrugno, del presidente Ciaccheri, della consigliera Baglio e del delegato Parrucci.

Messa in sicurezza, dunque, ma anche sostenibilità. In questa prospettiva, la giunta municipale ha proposto di rendere il Socrate una comunità energetica autonoma. Del progetto, che prevede la sostituzione dei vecchi pannelli solari con un sistema fotovoltaico più efficiente, si occupa attualmente l’Ufficio Clima del Comune di Roma. Quando l’iter verrà portato a termine, il liceo di Garbatella diventerà a pieno titolo il secondo istituto green del Municipio, dopo la scuola media Moscati.

Interventi negli altri istituti del Municipio VIII

Intanto sono in corso lavori di ristrutturazione anche su altri istituti del territorio municipale, come il liceo artistico Caravaggio, l’istituto tecnico Armellini e il Confalonieri-De Chirico in via Alessandro Severo. Sotto diretta responsabilità del Municipio, i cantieri di adeguamento antincendio e climatico, finanziati dal Pnrr, prevedono l’introduzione del cappotto termico nelle scuole elementari Antonio Raimondi e Principe di Piemonte, dove gli interventi rispondono anche a problematiche “storiche” come il rinnovamento dell’impianto fognario e la riapertura del padiglione esterno degli “Ulivi”, chiuso dal 2017.

“I lavori di manutenzione sono una priorità” ha commentato l’assessora Vetrugno. “A questi si aggiungono gli interventi per introdurre i condizionatori negli asili nido, per consentirne l’apertura anche d’estate.”

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