Tante iniziative per l’associazione “Altrevie”
di Fabio Muzi
Dopo la pausa estiva è ripresa l’attività dell’Associazione culturale “Altrevie”, una delle realtà più interessanti del nostro quartiere che, da diversi anni, propone, nello spazio di Via Caffaro 10, un’ampia gamma di iniziative che vanno dalla musica etnica al jazz, dalle visite guidate nei luoghi d’arte al trekking, dal cinema ai libri. …..
Tante iniziative per l’associazione “Altrevie”
di Fabio Muzi
Dopo la pausa estiva è ripresa l’attività dell’Associazione culturale “Altrevie”, una delle realtà più interessanti del nostro quartiere che, da diversi anni, propone, nello spazio di Via Caffaro 10, un’ampia gamma di iniziative che vanno dalla musica etnica al jazz, dalle visite guidate nei luoghi d’arte al trekking, dal cinema ai libri.
Particolarmente ricco si è presentato il programma di ottobre che è iniziato con la visita al Museo etrusco di Villa Giulia, prima tappa del lungo percorso che impegnerà l’associazione lungo l’intero arco dell’anno sulle tracce del Latium Vetus, alla scoperta delle civiltà italiche fiorenti prima di Roma.
A metà mese, la presentazione di Indiana, alla libreria Rinascita di Via Prospero Alpino, è stata l’occasione di ripercorrere l’esperienza vissuta da Mariella Gramaglia, già assessore della Giunta Veltroni, che, quando era ancora in carica, decise di abbandonare le comodità della società occidentale e di intraprendere un faticoso ma entusiasmante percorso a fianco dei meno fortunati, nel cuore dell’India.
Un giorno di festa, invece, è il titolo di un celebre film di Jacques Tati del 1947 con cui si è inaugurato il nuovo ciclo del cineclub promosso dall’associazione e animato dal critico cinematografico Francesco Castracane.
A fine mese ancora due importanti appuntamenti. Il primo, a carattere culturale, con Michele Prospero, filosofo della politica con cattedra all’Università di Roma, in una Lectio Magistralis….con aperitivo, per la serie di incontri tematici che “Altrevie” propone mensilmente: l’incontro, tenuto domenica 26 ottobre sempre in Via Caffaro 10, sulle ragioni antiche e nuove della crisi della Sinistra italiana.
Il secondo appuntamento la musica e la danza della tradizione popolare italiana nell’interpretazione di una vera e propria “orchestra popolare”, quella dei Musici Migranti.
“Altrevie” – dice Claudio Bocci, presidente dell’Associazione – è un progetto culturale che intende sviluppare un percorso di conoscenza e di arricchimento attraverso incontri, visite guidate, viaggi ed escursioni.
L’obiettivo, attraverso la proposta di musiche etniche e tradizionali, è anche quello di favorire la comprensione di altre culture, di avvicinarci ad altre forme di espressione e di superare ogni barriera tra i popoli.
Questa sensibilità si esprime anche nella riaffermazione di un più incisivo impegno civile e sociale sui temi delle libertà, della laicità e della democrazia.
Copyright tutti i diritti riservati – Cara Garbatella Anno 5 -Novembre 2008