LETTERA
Proteste sullo stato di abbandono di alcuni parchi
Ci giungono molte lamentele sullo stato di abbandono di alcuni parchi, ma ultimamente le richieste di attenzione sull’area cani di via Ignazio Persico, si sono moltiplicate. Siamo andati a fare un sopralluogo, effettivamente abbiamo trovato un parco abbandonato a sè stesso.
“L’ultima volta che ho portato il cane al parco ho addirittura trovato una siringa e un coltello! Ora basta! Le cose più pulite lì dentro sono le feci dei cani!” Questa è una delle ultime lamentele che abbiamo ricevuto da parte di una signora che da anni frequenta l’area cani del parco “Cavallo Pazzo”, situato in Via Ignazio Persico. Le richieste dei cittadini per far pulire il parco sono tantissime, ma soprattutto si sentono da anni.
Escrementi, cartacce, vetri e bottiglie, buste dell’immondizia lasciate lì. Lo sporco che si può trovare camminando all’interno del “Parco Vecchio”, come lo chiamano i ragazzi della Garbatella, è spaventoso.
Ma dal momento che sono stati trovati buste con cibi avariati, sicuramente siringhe ci dicono anche un coltello, non si parla più di sporcizia, bensì di pericolo, sia per gli animali che per le persone. La notte il parco rimane aperto, mentre quello adiacente viene chiuso. Spesso si trovano preservativi buttati di fianco alla panchina, o come già detto, siringhe usate.
Da tempo è stato preso in gestione dai ragazzi di Casetta Rossa. Inizialmente sembrava avessero preso a cuore il parco dei nostri amici a 4 zampe. In pochi giorni infatti hanno rivestito buona parte dell’area da una rete metallica più sicura di quella precedente, da cui spesso i cani più piccoli riuscivano ad uscire. Ma da allora ha subito un degrado esponenziale, alcune volte anche per responsabilità degli usufruitori. Chiediamo ai responsabili di vigilare, di prendersi maggiore cura di quell’area, pulendo, tagliando l’erba e chiudendola la sera.
Copyright tutti i diritti riservati – Cara Garbatella Anno 10 – Novembre 2014