Una rete di 22 associazioni diffuse sul territorio
di Daniele Ranieri
Ragazzi vittime di bullismo, donne minacciate o picchiate, persone che attraversano momenti particolari della propria vita come la mancanza di lavoro, una occupazione saltuaria o precaria, una separazione. Le persone che hanno bisogno di aiuto, che incontrano difficoltà nei rapporti con la Pubblica Amministrazione o che vogliono conoscere meglio i loro diritti, ora hanno un luogo dove poter trovare ascolto e sostegno: la Casa del Municipio.
L’iniziativa è partita dall’Assessora alle politiche sociali dell’VIII Municipio Alessandra Aluigi con l’intenzione di sviluppare quello che viene chiamato il Welfare di comunità. Una sinergia tra Pubblico e Privato sociale, che ha l’obiettivo di rendere accessibili, gratuitamente, sportelli d’ascolto e consulenze in tema di diritti legali, diritti di famiglia, diritti delle donne, diritti del lavoro e dell’abitare, diritti delle persone disabili, diritti dei minori e degli anziani.
La Casa del Municipio è composta da una rete di 22 Associazioni, diffuse in tutta l’area municipale dall’Urban Center di via Odero a Via Barbana, da Via Benedetto Croce, dove ha sede il Municipio VIII, ai box interni ai mercati di Via Corinto o di Roma 70. L’elenco completo lo si trova nel sito del Municipio all’indirizzo: https://www.comune.roma.it/web-resources/cms/documents/Programma_organizzativo_fruizione_spazi_Casa_Municipio_2019.pdf.
Sono Associazioni, selezionate attraverso un Bando apposito, a cui sono stati consegnati i locali necessari per lo svolgimento della loro attività.
Le richieste di spazi sono state così numerose da far decidere all’Assessorato di indire un nuovo Bando a breve in modo da coprire nuovi servizi o parti diverse del territorio.
Quest’iniziativa rompe un lungo periodo di assenza delle Istituzioni di prossimità su questi temi. Era, infatti, dal 2016 che mancavano iniziative di sostegno ai diritti e ai bisogni degli abitanti del VIII Municipio.





