Lavori pubblici: tanti i cantieri aperti nell’Ottavo municipio

di Stefano BAIOCCHI

Dovrebbero partire a breve, alla Garbatella, i lavori di rifacimento del ponte di via Giulio Rocco.
Si tratta di una strada importante che sovrappassando le due linee ferroviarie, la Metro B e la Metro Mare, collega via Alessandro Cialdi con la via Ostiense.

L’appalto è cofinanziato al 50% da Roma Capitale e Regione Lazio per un importo totale di 4,8 milioni di euro. In virtù di un accordo con la Regione gli interventi saranno eseguiti da Astral Spa.
I lavori prevedono la completa ristrutturazione dell’infrastruttura con la demolizione delle due attuali campate in cemento armato e della pila centrale presente tra i due fasci di binari. In un secondo momento sarà realizzato un nuovo impalcato in acciaio costituito da una unica campata.

Per una migliore fruibilità stradale e pedonale è previsto l’allargamento delle attuali sedi passando da 6,40 metri a 8 per la piattaforma stradale, e da 1 metro a 2 per ciascuno dei marciapiedi presenti sul ponte. Per ciò che riguarda i tempi di realizzazione dell’opera, si considerano preliminarmente circa 2 mesi per lo spostamento di tutti i sottoservizi presenti sul ponte e successivamente 7 mesi per la demolizione del vecchio impalcato e per la ricostruzione del nuovo.

“Dopo un iter travagliato che ha lasciato sospesa un’opera strategica per la qualità della vita dei cittadini di Ostiense, San Paolo e Garbatella – dichiara il presidente del Municipio VIII Amedeo Ciaccheri – il via libera da Astral per la partenza del cantiere del nuovo ponte di via Giulio Rocco è una notizia importante. Voglio ringraziare l’assessora Segnalini che dal primo giorno ha preso in carico l’esigenza del territorio nel vedere avviata questa indispensabile opera. Adesso attendiamo con emozione l’avvio del cantiere che ristabilirà una connessione viaria fondamentale”. Il ponte di via Giulio Rocco era rimasto danneggiato dopo gli eventi sismici del 2016, tanto che la forte scossa di terremoto della mattina del 30 ottobre ne aveva determinato l’interdizione al transito dei veicoli.
A proposito di ponti, procedono senza sosta gli interventi al Ponte dell’Industria chiuso dopo l’incendio dell’ottobre del 2021.
Il cantiere legato alle opere per il Giubileo, salvo imprevisti, sarà chiuso nel settembre di quest’anno. Tutto il traffico resta deviato su ponte Testaccio o su Ponte Marconi, mentre i pedoni possono naturalmente continuare ad usufruire del Ponte della Scienza.
Nel frattempo, per una serie di lavori di scavo legati all’alta tensione, resta chiusa nei due sensi la corsia preferenziale della via Ostiense tra la Basilica di San Paolo e la Piramide. Gli autobus sono quindi deviati sulle corsie solitamente riservate alle auto. Secondo quanto riferitoci da negozianti e cittadini che abitano nella zona, ciò sta rallentando il traffico soprattutto nelle ore di punta aumentando l’inquinamento atmosferico e i tempi di percorrenza per il trasporto pubblico.
Intanto i lavori di riqualificazione e ammodernamento in viale Guglielmo Massaia stanno procedendo più o meno secondo la tabella stabilita, ricevendo il plauso degli abitanti per la sistemazione dei marciapiedi e delle alberature. Tuttavia, alcuni cittadini del lotto 28 si sono mobilitati perché preoccupati dalla scomparsa dei posti auto. La creazione di due rotatorie, una all’intersezione con via Roberto de Nobili, l’altra in corrispondenza di via San Lorenzo da Brindisi, e quindi un allargamento dei marciapiedi, secondo quanto riportato, avrebbe ridotto la possibilità di parcheggiare.
Alcuni di loro hanno scritto anche al nostro giornale lamentando, inoltre, lo scarso coinvolgimento degli abitanti della zona.
Mercoledì 13 marzo l’assessore ai lavori pubblici Luca Gasperini si è incontrato con una rappresentanza degli abitanti della zona per affrontare i nodi più difficili della questione.
In questo incontro è emerso che le normative, alle quali le città italiane devono adeguarsi al più presto, prevedono che nell’approssimarsi all’intersezione stradale non debbano essere presenti veicoli parcheggiati. Non è affatto da escludere che in un futuro prossimo gran parte delle intersezioni e degli incroci stradali della città andranno incontro a questo tipo di interventi strutturali.  Tornando al nostro caso specifico, se da un lato di risolve e si riqualifica un’area di pregio del nostro municipio, dall’altro emerge quindi il problema della restrizione dei posti auto.
I cittadini hanno quindi proposto di rendere alcune strade percorribili a senso unico di marcia in modo ridisegnare i posti auto a spina di pesce, aumentando la capienza dei parcheggi.
Ciò naturalmente dovrà essere valutato dall’assessorato e dovrà avvenire di concerto con gli uffici tecnici del Comune e con la Polizia Locale.

All’Ardeatino proseguono i lavori di riqualificazione totale di via Attilio Ambrosini, si tratta di un’importante arteria del municipio che collega piazza del Caravaggio con Viale Pico della Mirandola. Gli interventi, che stanno ricevendo l’approvazione della cittadinanza locale, riguardano il completo rifacimento della sede stradale su entrambe le carreggiate, la ricostruzione e riedificazione delle cosiddette tazze alberate e dello square centrale.
Alcuni abitanti della zona avevano lamentato più volte il dissesto della sede stradale che è causa, oltre che di pericolosi allagamenti in caso di piogge, anche della vibrazione dei palazzi durante il passaggio di autobus o veicoli pesanti. Questi interventi andranno avanti ancora per circa un mese.
Al Tintoretto dovrebbero mancare una ventina di giorni per il termine dei lavori in via Andrea del Castagno, dove è in corso il rifacimento completo dei marciapiedi, la pulizia accurata e approfondita delle caditoie, nonché il rifacimento totale della segnaletica orizzontale e verticale e – cosa molto importante – l’abbattimento delle barriere architettoniche. Successivamente sarà la volta di via Benozzo Gozzoli con le medesime opere.

 

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