‘La terrazza sulla Garbatella’ festeggiata al Palladium
La presentazione del libro di Adelio Canali in un teatro affollatissimo
di Lorena Guidaldi
Serata piacevole mercoledì 21 gennaio al Palladium. In un teatro affollato si è svolta la presentazione …..
‘La terrazza sulla Garbatella’ festeggiata al Palladium
La presentazione del libro di Adelio Canali in un teatro affollatissimo
di Lorena Guidaldi
Serata piacevole mercoledì 21 gennaio al Palladium. In un teatro affollato si è svolta la presentazione del libro “La terrazza sulla Garbatella” scritto da Adelio Canali. Erano presenti: il giornalista Paolo Franchi, il professor Giacomo Marramao, il rettore dell’università Roma Tre, Fabiani, e il senatore Giulio Andreotti. Paolo Franchi ha introdotto il dibattito sottolineando la facilità con cui Canali intreccia la grande storia con la vita quotidiana, alternando drammi quali il massacro delle Fosse Ardeatine ai semplici giochi di strada di bambini che non avevano niente. E’ poi intervenuto il professor Marramao il quale ha sottolineato la grande passione con cui è stato scritto questo libro, nonché il piacevole impatto visivo delle numerose foto d’epoca tra una pagina e l’altra.
La parola è poi passata al rettore Fabiani. il quale ha posto l’accento sulla semplicità del racconto, con ricordi personali che, visti all’interno delle tragedie del nostro tempo, sollecitano comunque delle riflessioni.
Ricorda in proposito la venuta di Gandhi nel quartiere, il rastrellamento delle Fosse Ardeatine e poi i giochi di strada, lo sport, le amicizie, in un tutt’uno completamente legato dal quotidiano di un bambino come tanti.
E’ stata poi la volta del senatore Andreotti, amico di vecchia data di Adelio Canali, il quale ha rimarcato la differenza di questo libro rispetto ai tanti che escono su Roma: chi lo legge prova grandi sensazioni, i vecchi rivivono, i giovani imparano la storia della nostra città oltre che della Garbatella e si è augurato, oltre che il successo per questo lavoro, di continuare a vedere cose belle e interessanti da quella “terrazza”.
L’autore ha poi preso la parola e ha parlato dei suoi tanti ricordi, piacevoli e dolorosi, legati alle tragedie ma anche alla semplicità del tempo e forse è proprio per non dimenticare tutto questo che è nata l’esigenza di scrivere questo libro, dedicato nel titolo a un quartiere ma adatto, per i contenuti, a qualsiasi posto.
Successivamente, il 19 febbraio, alla libreria Rinascita di Via Prospero Alpino, c’è stata una nuova presentazione del libro, a cura di Cosmo Barbato e di Gianni Rivolta.
Copyright tutti i diritti riservati – Cara Garbatella Anno 6 – Marzo 2009





