Di Stefano Baiocchi
È stata varata con alcune novità, non senza qualche polemica, la nuova giunta municipale presieduta da Amedeo Ciaccheri. Una squadra volta a continuare – come è stato più volte ribadito – il lavoro già iniziato dalla precedente consigliatura e che è stata premiata dai cittadini dell’VIII Municipio. Tre i volti conosciuti nel segno della continuità: Alessandra Aluigi alle politiche sociali, terza età e invecchiamento attivo, sanità, politiche abitative e Diritti LGBTQ+, Francesca Vetrugno alle politiche scolastiche, educative e giovanili e all’edilizia scolastica; Michele Centorrino all’Ambiente, gestione rifiuti e Tutela e promozione del Tevere e dell’Almone.Altrettante le novità: Maya Vetri, Antonio Calicchia e Luca Gasperini.
Fresca di elezione, Maya Vetri, militante di Casetta Rossa, prende le deleghe alle Politiche culturali, di genere, ai Beni comuni, alla Memoria ed alla Partecipazione.
Candidata alle ultime elezioni municipali nella lista Sinistra Civica Ecologista è risultata la consigliera con più preferenze (1086 voti) tra le fila della maggioranza.

Ha le idee molto chiare:” Vorrei innescare buone pratiche che mettano insieme le politiche culturali e i servizi per le cittadine e i cittadini, sostenere progetti creativi che offrano soluzioni significative a problemi reali, creare opportunità di incontro, scambio, conoscenza mettendo a valore la rete territoriale ed impegnandosi come amministrazione locale, nella ricerca di risorse economiche ed umane”. Sulla continuità legata alla precedente Giunta non ha dubbi: “Il nostro municipio è un terreno fertile che va curato e mantenuto, c’è un potenziale umano che fa ben sperare sulle possibilità di riuscita di un progetto culturale solido e diffuso. Penso agli orti urbani, luoghi naturali di socialità, apprendimento e scambio intergenerazionale, penso al contributo prezioso delle realtà sociali come la Festa per la Cultura, il Roma70 Live, il museo diffuso tra le case popolari di Tor Marancia, penso alla presenza di sinergie di qualità che scoccano dalle università, dai musei, dai racconti dei partigiani, dalle testimonianze fotografiche, dalle trasformazioni urbanistiche”.
Classe 1951, Antonio Calicchia si presenta con un curriculum di tutto rispetto: avvocato, ex dirigente comunale e successivamente segretario generale della Regione Lazio, nell’VIII Municipio andrà ad occuparsi di Bilancio, Commercio, Turismo e Grandi Eventi, ma sarà anche Vice Presidente. Direttore del dipartimento cultura e sport del Comune di Roma sotto l’amministrazione Rutelli, in Provincia è stato capo di Gabinetto con Enrico Gasbarra.
Il suo approdo a Via Benedetto Croce è frutto di un accordo tra la lista Civica di Amedeo Ciaccheri e il PD Romano. Lo stesso Presidente Ciaccheri non nasconde il proprio entusiasmo: “Calicchia, già apprezzato dirigente amministrativo, metterà la sua esperienza al servizio del territorio seguendo il Bilancio e le attività produttive e sarà anche il mio vice in giunta”.
Luca Gasperini, avvocato, forte di 450 preferenze ottenute nella lista del Partito Democratico, è invece il nuovo assessore ai Lavori Pubblici, all’Urbanistica, e ai Trasporti e alla Mobilità.
In politica dal 2002, simpatizzante dell’Ulivo e poi iscritto al PD dalla fondazione, è nato e cresciuto all’Ottavo Colle; è consigliere municipale dal 2008 e conosce a fondo il territorio dell’VIII Municipio. Appena insediato si è messo in contatto con le associazioni e i vari comitati di quartiere con i quali ha avviato un confronto sugli interventi di maggior rilevanza da effettuare, interventi – ci tengono a far sapere dall’assessorato – che saranno ripartiti in maniera equa tra le diverse zone che costituiscono il vasto territorio del Municipio.
Proprio in questi giorni il neo-assessore ha avviato un programma di manutenzione degli otto edifici che ospitano i centri anziani, alcuni dei quali avranno bisogno di una risistemazione molto approfondita.
Tra gli interventi imminenti c’è la riqualificazione di viale Leonardo da Vinci, già in agenda da agosto, mentre giovedì 2 dicembre c’è stato un incontro con gli uffici tecnici del municipio per fare il punto della situazione.
Il dato più rilevante, ciò che più risalta in queste prime settimane di lavoro, secondo Luca Gasperini, “è un nuovo rapporto di collaborazione e di un diverso approccio da parte del Comune di Roma verso i vari municipi anche in virtù del cambio della guida al Campidoglio (che ha portato all’elezione del Sindaco Gualtieri)”.
Tra gli uscenti da Via Benedetto Croce spicca Leslie Capone, già numero due del Municipio che passa alla Regione Lazio. Ci tiene a ringraziare tutti i consiglieri di maggioranza quanto dell’opposizione, e tutte le associazioni e cittadini con i quali ha avuto modo di confrontarsi e di collaborare: “Sono stati tre anni intensi, con iniziative e progetti, un lavoro sempre al servizio di una comunità territoriale nella quale mi sono riconosciuto e continuerò a riconoscermi”. “Progetti approvati e risorse individuate per i mercati rionali di Ostiense, Montagnola, Navigatori, Grotta Perfetta e del Parco, che vedranno la loro realizzazione nei prossimi mesi. La promozione delle attività di artigianato, servizi e commercio di vicinato, il sostegno a nuove o già attive associazioni di imprese. E poi le notti bianche, Mercati animati, il centenario di Garbatella, e ancora la splendida idea di Municipio solidale, che ha assistito tante e tante persone durante i mesi più duri della pandemia”. Ora diventerà capo staff del gruppo PD al Consiglio Regionale de La Pisana, ma tiene a precisare che “Non abbandono certo il mio territorio, che continuerò comunque a seguire e supportare seppure da una diversa posizione”.
Un’altra figura di rilievo che abbandona il Municipio è quella di Paola Angelucci risultata eletta in consiglio con 652 voti di preferenza con Sinistra Civica Ecologista: già assessora nella precedente Giunta guidata da Ciaccheri, non è stata riconfermata ai Lavori Pubblici. Ha lasciato l’VIII Municipio per approdare al IX, dove la Presidente Titti Di Salvo le ha consegnato le deleghe alla mobilità, ai lavori pubblici e alla scuola.
Nel frattempo non si sono ancora sopiti i malumori legati alla vicenda di Eleonora Talli al terzo mandato in Municipio, risultata prima degli eletti del Partito Democratico con 548 voti di preferenza, alla quale non è stato riconosciuta la carica di assessora né la presidenza del consiglio municipale, andata a Samuele Marcucci.
Il suo atto di accusa è rivolto proprio al Partito Democratico reo di non averla valorizzata “perché gestito dalle correnti”. “Pago lo scotto di essere donna, di essere la prima più votata nel PD, di essere una persona cresciuta in una famiglia per metà democristiana, fanfaniana e cattolica, di essere una persona che ha saputo farsi strada semplicemente praticando una politica sul territorio, di essere una ragazza di trent’anni che vuole semplicemente il bene del suo territorio con fatti concreti, stando sul pezzo”.
“Nessuno – continua Talli – ha tutelato i quasi 600 elettori che non avranno nessuna rappresentanza, la stessa situazione è accaduta lo scorso anno; la costituzione della Giunta dell’VIII Municipio non è avvenuta alla luce del sole ed io, come prima degli eletti che aspiravo inizialmente ad un riconoscimento come la nomina di Assessora, ho appreso sui social network che i giochi erano fatti”. “Purtroppo, contrariamente a quanto auspicato dal Sindaco Gualtieri, ci troviamo ancora una volta ad evidenziare la mancanza di quote rosa”.





