È slittata ancora di qualche settimana la riapertura del Ponte dell’Industria. Lo storico e importante collegamento tra i quartieri Ostiense e Marconi era rimasto interrotto dopo il drammatico incendio nella notte tra il 2 e il 3 ottobre del 2021. Dopo una temporanea riapertura si era deciso per una ristrutturazione completa. Adesso, dopo una serie di annunci sulla data di riapertura, è stato necessario procrastinarne più volte l’inaugurazione. In ogni caso mancano poche settimane al termine dei lavori, poi serviranno una quindicina di giorni per il collaudo. Il nuovo ponte sarà in grado di sopportare un peso di 26 tonnellate rispetto alle 3,5 del vecchio ponte di ferro, ciò consentirà anche il transito degli autobus. Sarà inoltre dotato di una sicura passerella pedonale e di una pista ciclabile.
Forza Italia chiede una commissione municipale congiunta
Nel frattempo il partito di Forza Italia, con lo scopo di verificare l’esattezza del cronoprogramma, si è attivato con la richiesta di una commissione municipale congiunta tra i Municipi VIII e XI. L’iniziativa è partita da Matteo Bruno e Daniele Calzetta, rispettivamente consiglieri di Forza Italia in Municipio VIII e in XI. “Il nostro obiettivo è quello di accertare le responsabilità dei ritardi e ottenere una risposta definitiva per il termine dei lavori”. “La città merita rispetto e risposte concrete. L’amministrazione Gualtieri deve assumersi le proprie responsabilità e garantire interventi rapidi per concludere i lavori e restituire il ponte ai cittadini e alle imprese”. “L’amministrazione Gualtieri – concludono i consiglieri di Forza Italia – continua a tradire le promesse fatte ai cittadini, dichiarazioni disattese e rinvii (da settembre 2024 a dicembre e poi gennaio 2025) hanno lasciato cittadini e imprese ostaggio di disagi insostenibili, senza alcuna certezza sui tempi di completamento”.
La replica della capogruppo PD Valeria Baglio e dell’assessore Luca Gasperini
“La riapertura del Ponte dell’Industria è realmente vicina. Abbiamo ricevuto le rassicurazioni di ANAS, responsabile del cantiere, che ci ha indicato delle scadenze precise”, così Valeria Baglio, capogruppo del Partito Democratico al Campidoglio.
“Le ultime lavorazioni sono previste entro la fine di gennaio, mentre i collaudi necessari avranno luogo nei primi giorni di febbraio, al termine del quale il ponte sarà definitivamente riaperto. Si tratta di uno dei cantieri più importanti del Giubileo: il ponte, dopo l’incendio, rischiava di restare chiuso per sempre”.
“Con questo intervento, invece, sono stati ampliati l’area carrabile e il carico, per consentire il passaggio anche degli autobus, e realizzati percorsi ciclabili e pedonali. Si tratta di un cantiere molto complesso, ma i cui lavori sono proseguiti ininterrottamente per riconsegnare ai cittadini dei Municipi VIII e XI un’opera funzionale, rispettando anche la sua meravigliosa identità post-industriale”.
“Per fortuna – conclude Baglio – questo cantiere, come gli altri in città, penso a piazza Pia con il sottopasso o a piazza dei Cinquecento, riaprono. Al di là delle polemiche politiche, ciò dimostra che questa amministrazione mantiene gli impegni, con opere che stanno trasformando Roma, dopo anni di immobilismo, e con spazi più belli e moderni”.
“Sicuramente la chiusura del cantiere poteva arrivare prima – fa eco l’assessore ai lavori pubblico dell’VIII Municipio Luca Gasperini -, ma il dato oggettivo è che i lavori non si sono mai interrotti. Non stiamo comunque parlando di rifare una strada o ripristinare i marciapiedi, ma di un’opera ingegneristica importante ed estremamente complessa che richiede particolari attenzioni. La fretta è spesso cattiva consigliera, ma se i tempi si sono allungati è dovuto al miglioramento degli interventi”, ha concluso Gasperini.