SODDISFATTI I CITTADINI DI SAN PAOLO E IL MUNICIPIO VIII
di Fabrizio FAGIANI
Sono terminati i lavori per riportare il senso unico su ogni carreggiata nel tratto di viale Leonardo da Vinci compreso tra il largo omonimo e via Giovannipoli. Era un intervento sulla viabilità chiesto con decisione dai cittadini del quartiere dopo che l’area, dove sarebbe dovuto essere costruito un contestato parcheggio sotterraneo, era stata riconsegnata al Comune.
«E’ da quando ci siamo insediati» ha detto Michele Centorrino, assessore alla mobilità del Municipio VIII «che abbiamo preso l’impegno di dare una risposta alle richieste dei cittadini che da tempo reclamavano il ripristino del senso unico su entrambi i lati, la messa in sicurezza delle scuole e l’aumento dei parcheggi».
E allora, dopo un po’ più di un anno dalla rimozione del cantiere del parcheggio revocato, è stato realizzato il progetto di risistemazione messo a punto dagli uffici tecnici del Municipio VIII che, vista l’inadempienza del Comune, erano stati attivati dall’assessorato municipale. L’intervento ha portato notevoli modifiche all’assetto di quel tratto di viale Leonardo da Vinci.
Prima di tutto è stato ripristinato il senso unico per ognuna delle due carreggiate, che sono state ristrette rispetto a quelle originarie con l’istituzione dei parcheggi a spina di pesce. Con questa nuova sistemazione si ottiene anche il risultato di impedire la sosta delle auto tra gli alberi dello square centrale del viale, che sarà ristrutturato con un intervento successivo. Gli attraversamenti pedonali sono adesso protetti da cordoli parapedonali e in prossimità degli ingressi delle scuole è imposto il limite di velocità di 30 chilometri orari.
Con la sistemazione a spina di pesce è poi aumentato il numero dei posti auto che sono arrivati ad un totale di 130. Il risultato dell’intervento è stato apprezzato dai cittadini, che hanno visto accolte gran parte delle loro richieste.«Oggi è un grande giorno per noi che ci abbiamo creduto, che abbiamo sempre insistito, che siamo sempre rimasti indignati per i troppi no e le promesse mai mantenute» ha detto Roberta Rovelli del Comitato “No PUP indignati”, che per più di 10 anni ha contrastato la realizzazione del parcheggio sotterraneo e che con il Comitato di quartiere Insieme per San Paolo ha sollecitato una adeguata risistemazione dell’area.
«Siamo soddisfatti del lavoro realizzato e della riconsegna del viale ad una vivibilità, che ci è stata negata per troppi anni» ha continuato Roberta Rovelli «due uniche considerazioni per migliorare il progetto e chiudere con un lieto fine: ripristinare la svolta a sinistra su via Giovannipoli da viale Leonardo da Vinci per chi viene da via delle Sette Chiese. Questo eviterebbe un ulteriore flusso di auto costrette a percorrere il viale davanti alla scuola, arrivare al largo e ritornare indietro sul viale per poter entrare a Garbatella. E poi riportare l’illuminazione nel tratto di viale dove affaccia la bocciofila che è completamente al buio».





