Fino a pochi anni fa i tatuaggi erano simbolo di uno stile di vita anticonvenzionale e non erano di uso comune, oggi al contrario è piuttosto raro incontrare una persona non tatuata.
Un’arte quella della decorazione tegumentaria già nota ai primitivi e che nel corso dei secoli si è trasformata, fino a diventare oggi un prodotto di consumo di massa.
Per saperne di più sulla storia tatuaggio siamo andati nel quartiere di San Paolo, nello studio di Bloody Anvil, a conoscere Cecilia De Laurentiis, storica dell’arte e tatuatrice, che ha pubblicato il suo primo libro “Marchiati – Breve storia del tatuaggio in Italia” edito da Momo Edizioni.
Di Giuliano MAROTTA






