Era piena la sala che alle Industrie Fluviali all’Ostiense ha accolto mercoledì 17 aprile il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, con la capogruppo in Campidoglio del Partito Democratico Valeria Baglio e il segretario del PD romano Enzo Foschi. C’era un po’ di timore nell’aria che all’appuntamento si sarebbero presentati soltanto una manciata di militanti e qualche esponente dell’amministrazione municipale. Alla fine, invece, c’erano molti cittadini, alcuni con spirito tutt’altro che amichevole, venuti con la voglia di capire di come la città, non soltanto il PD, si stesse muovendo a due anni e mezzo dall’insediamento della Giunta Gualtieri.
Perché se la politica non esercita più quel fascino di cui si avvaleva fino a trent’anni fa, è anche vero che soprattutto nel nostro territorio, il rapporto con le amministrazioni, gli enti locali e i comitati dei cittadini, ha ancora un legame più o meno stretto.L’intervento del presidente Amedeo Ciaccheri in questo senso, presente per un saluto, ha assunto anche un valore simbolico, tanto che – rimarcando le differenze che vi sono tra il partito di Elly Schlein e l’esperienza della maggioranza all’VIII Municipio – ha ribadito la stretta collaborazione che perdura tra il Campidoglio e la Giunta di via Benedetto Croce.
Lo stesso Ciaccheri ha più volte sottolineato che per lavorare bene ed ottenere risultati, non solo è essenziale un’intesa totale con Sindaco e assessori municipali, ma è fondamentale avere un rapporto ben saldo con i cittadini e con le istanze portate avanti dalle varie associazioni e dalle organizzazioni che agiscono sul territorio.
Anche l’Assessore Luca Gasperini, presente in veste di iscritto al PD, si è espresso sulla lunghezza d’onda di Ciaccheri. “Alla fine, il buon lavoro, lo stare a contatto con i cittadini del Municipio, ti premia”. “Lo abbiamo visto, soltanto per fare un esempio recente, quando abbiamo portato le fioriere in via Baldovinetti, al Serafico, dove anche chi non è dalla tua parte politica si complimenta con te”.
Se il Sindaco ha ribadito per grandi linee i prossimi interventi in cantiere per la città, non dimenticando di annunciare la riapertura del Ponte dell’Industria entro dicembre e l’avvio dei lavori al Ponte di via Giulio Rocco, è stata la capogruppo Valeria Baglio a fare gli onori di casa.
Intervista a Valeria Baglio
Ogni tanto è necessario riscoprire il rapporto tra la politica e i cittadini. Forse dovreste incontrarvi più spesso con il territorio.
“Questa è un’iniziativa del PD di Roma che mette insieme le istituzioni, gli scritti e le realtà del territorio per consentirci di raccontare ma soprattutto di raccogliere le istanze dei cittadini e migliorare nella programmazione, nella realizzazione e nella trasformazione di Roma che stiamo mettendo in campo”. “Una trasformazione che si comincia a vedere dopo due anni di lavoro, che è possibile anche nella capitale d’Italia, e che ci ha visto impegnati non soltanto nell’urbanistica e nei lavori pubblici, ma anche e soprattutto sul tema del sociale della scuola perché nessuno deve essere lasciato indietro, quindi grandi investimenti, aumento dell’occupazione e risposte a chi ne ha più bisogno”.
La percezione è che Gualtieri dopo un momento di incertezza nei primi mesi, adesso si stia dimostrando all’altezza degli interventi di cui Roma ha bisogno.
“Abbiamo trovato la città immobile, senza prospettiva, e questo chiaramente ha messo tutti noi in grande difficoltà, ma con il lavoro attento del Sindaco e con moltissimo impegno siamo riusciti a rifare i bandi pubblici, trovare soluzioni per i rifiuti, lavorare per rendere il trasporto pubblico più efficiente”.
La città è andata spesso in sofferenza anche sul fronte dell’occupazione.
“Con una serie di provvedimenti siamo riusciti ad assumere educatori ed insegnanti, lavorando per l’inclusione dei bambini con difficoltà potenziando il servizio dell’OEPAC e soprattutto abbiamo ridato dignità alle aziende del Comune di Roma trovando una soluzione per scongiurare il fallimento di Roma Metropolitane, abbiamo assorbito, rispondendo a un’esigenza dei lavoratori, la Multiservizi”.
Secondo lei i cittadini devono aspettare ancora a lungo per avere dei risultati tangibili?
“Il nostro è un lavoro che ha richiesto del tempo, ma che sta dando i risultati e questi risultati noi li vogliamo continuare ad offrire nei prossimi tre anni, ma anche per il prossimo mandato perché alcune opere sono di lungo respiro”.