
Presentato stamattina a Piazza Bartolomeo Romano davanti al Palladium il nuovo programma di Car Sharing di Regione Lazio e ATER
Con una conferenza stampa a cui hanno partecipato il Presidente della Regione Lazio Nicola ZINGARETTI, gli Assessori regionali Massimiliano VALERIANI (Politiche Abitative), Roberta LOMBARDI (Transizione Ecologica), il Direttore Generale dell’ATER di Roma Luca MANUELLI e il Presidente dell’ VIII Municipio Amedeo CIACCHERI, oggi è stato rilanciato il progetto di Car Sharing, già annunciato ad inizio 2022 (https://caragarbatella.it/car-sharing-ristrutturazioni-banda-larga-garbatella/ ), con una serie di importanti novità e aggiornamenti.
Saranno una App di gestione del servizio, due auto e un motorino elettrici e le tradizionali colonnine di ricarica, gli elementi portanti del piano. Il progetto, che in una prima stesura avrebbe dovuto interessare il Lotto 15, dove erano stati posizionati gli stalli per le ricariche, adesso ha mantenuto solo il nome “GARBATELLA LOTTO 15” sulle fiancate dei mezzi, anche se le colonnine saranno collocate su strada.
Le dichiarazioni dei rappresentanti delle istituzioni
“E’ con grande emozione e responsabilità che come Municipio, come quartiere di Garbatella ci sentiamo coinvolti nella sperimentazione di un programma per il quale auguriamo un grande successo tale da essere replicato in altri quadranti cittadini” – ha dichiarato Amedeo Ciaccheri – Il minisindaco ha poi ribadito ” come la città con i suoi amministratori, ha il dovere di prendersi cura del suo patrimonio storico, delle sue comunità restando in ogni caso ben collegata all’innovazione tecnologica e ai nuovi sistemi di mobilità. Il Car Sharing risponde pienamente a queste richieste soprattutto tenendo conto che disincentiva il traffico privato”. Infine ha ricordato che: “caratteristica della Garbatella negli anni della sua fondazione e sviluppo fu quella di costruire un quartiere con una economia sociale e un terreno fertile alla partecipazione della comunità residente, sviluppata per esempio nei giardini e nei lotti popolari, e tutto ciò lo possiamo ritrovare oggi in iniziative come quella presentata, ovvero nella condivisione dei mezzi a disposizione”.
Quindi Luca Manuelli ha ricordato il contributo dell’ATER al piano innovativo di trasporto che inizierà con un periodo di test del parco auto e moto a disposizione degli utenti degli alloggi gestiti dall’Ente. Ha poi annunciato che a settembre avrà inizio la seconda fase con la collocazione a Garbatella delle colonnine di ricarica su strada (e non nei lotti). “L’ambizione dell’Azienda e della Regione” ha continuato Manuelli, “è quella di estendere progressivamente l’utilizzo del servizio ad altri utenti sia a Garbatella, dove tra l’altro ATER porta avanti altre iniziative (banda ultra larga. NdR), che in altre zone”.
L’assessore Valeriani ha ribadito la soddisfazione dell’amministrazione regionale per l’ulteriore passo avanti del Car Sharing, senza dimenticare gli interventi di recupero e restauro, proprio a Garbatella, su alcune unità abitative che hanno ricevuto il plauso della Soprintendenza ai Beni Culturali di Roma e i diversi murales che impreziosiscono le vie del quartiere ( https://caragarbatella.it/tutti-i-murales-della-garbatella/ ). Valeriani ha rammentato che se gli interventi di carattere edilizio rappresentano l’ordinario per ATER: “La condivisione delle auto elettriche è una sfida, una ambizione, come quella della fibra ultra larga, che a Garbatella è arrivata in tutti gli edifici popolari. Il Car Sharing interesserà poi Torre Gaia e Giardinetti fino a coinvolgere tutti i quartieri nella nuova modalità di movimento eco-sostenibile e di rispetto dell’ambiente”. Hai poi sottolineato come gli utenti del nuovo servizio di condivisione auto (i residenti delle case popolari ATER) pagheranno la ricarica dei mezzi la metà della tariffa rispetto agli altri cittadini.
Roberta Lombardi ha specificato come questo disegno vada ad inquadrarsi nel “Piano Energetico della Regione Lazio” da poco presentato. Uno dei pilastri importanti del Piano è proprio la mobilità in quanto il settore trasporti influisce grandemente negli utilizzi dell’energia. Ha continuato dicendo che:” Il tema della mobilità condivisa è importante anche per il recupero della qualità dell’aria, argomento per il quale la Regione Lazio è coinvolta nella procedura di infrazione sia per l’agglomerato di Roma che per la Valle del Sacco. Molte sono state le risorse investite per arrivare ad un miglioramento in questa materia e quindi anche il Car Sharing ATER è un importante tassello in cui si uniscono transizione ecologica, buona qualità dell’aria e mobilità sostenibile”.
Ha concluso poi il Presidente della Regione Nicola Zingaretti rimarcando che: “Questo è il tempo delle diseguaglianze, un tempo in cui chi sta male sta sempre peggio e i pochi che stanno bene stanno sempre meglio. Questo non va bene e noi amministratori pubblici abbiamo l’obbligo di intervenire concretamente. Far arrivare la banda ultra larga in tutte le case popolari del Lazio è una di queste iniziative tangibili”. Ha continuato dicendo che se Garbatella è un pezzo di storia della città è però anche moderna perché tutti gli appartamenti hanno ora il collegamento Internet veloce e questo aiuta a ridurre il gap sociale. Ha quindi stigmatizzato: Se ci sono dei servizi vanno resi fruibili a tutti altrimenti le disuguaglianze sociali si acuiscono. Il Car Sharing è una opportunità ulteriore, significa risparmio concreto. Non si avrà più bisogno dell’auto privata, di pagare il bollo, ma si pagherà solo il servizio”. Zingaretti ha poi rafforzato il concetto del cambiamento climatico che stiamo soffrendo, con un’estate torrida, figlio di decenni di inattività o peggio ancora di scelte sbagliate. Ha ribadito come incentivare l’utilizzo della mobilità elettrica condivisa è un modo di combattere contro i cambiamenti climatici.
Ha fatto poi una analogia storica tra l’accesso a questo nuovo servizio per la comunità e non per pochi eletti e le prime case della Garbatella prive dei bagni, tant’è che per lavarsi si andava ai Bagni Pubblici di via Edgardo Ferrati, dove oggi c’è la Biblioteca Hub Culturale Moby Dick. Poi mano a mano che si andò avanti a fabbricare vennero finalmente costruiti appartamenti che avevano le vasche da bagno e così i Bagni Pubblici persero la loro funzione e vennero chiusi. “L’innovazione, la banda ultra larga, il car sharing elettrico sono i bagni di oggi. Novità e comodità che non è giusto appartengano solo a poche persone. L’aspetto più simpatico di questa iniziativa è il nome E Andiamo! Un incentivo per noi romani, che dà forza e vigore” ha chiosato Zingaretti.









