Anziani a scuola … contro i truffatori
Due incontri sul tema presso i centri del nostro Municipio
di Antonella Di Grazia
Falsi funzionari, finti infermieri e finti poliziotti, addirittura finti pensionati, lupi travestiti da pecore, gli “esperti” in fregature specie quelle contro gli anziani sono in costante aumento.
Per questo motivo l’Assessorato agli Affari istituzionali ed alla sicurezza della Regione Lazio ha avviato il progetto “Anziani: lezioni di sicurezza”, alla cui realizzazione collaborano il Comune di Roma, …..
Anziani a scuola … contro i truffatori
Due incontri sul tema presso i centri del nostro Municipio
di Antonella Di Grazia
Falsi funzionari, finti infermieri e finti poliziotti, addirittura finti pensionati, lupi travestiti da pecore, gli “esperti” in fregature specie quelle contro gli anziani sono in costante aumento.
Per questo motivo l’Assessorato agli Affari istituzionali ed alla sicurezza della Regione Lazio ha avviato il progetto “Anziani: lezioni di sicurezza”, alla cui realizzazione collaborano il Comune di Roma, attraverso la rete dei Municipi, le Associazioni Anps, Anc e Vigile Amico. In questo quadro
sono previsti incontri che si terranno presso due Centri anziani del nostro Municipio.
Ogni incontro comprende una serie di lezioni rivolte agli anziani per metterli in guardia contro i truffatori, i ladri ed in genere gli specialisti della microcriminalità. Gli agenti ed ex-agenti delle associazioni delle Forze dell’ordine che partecipano al progetto saranno prodighi di consigli e suggerimenti utili da mettere in pratica in casa, per strada, in automobile, in autobus o all’uscita degli uffici bancari o da quelli postali.
Questa iniziativa è stata inserita in calendario in questo periodo proprio perché si è in prossimità dell’estate, il momento in cui gli anziani restano più soli ed indifesi. “E’ il periodo – ci conferma Rosaria Roberta Buscia, Presidente dell’Associazione Vigile Amico – nel quale maggiori sono le attività criminose messe a segno contro gli anziani. C’è chi si spaccia per assistente sociale, per funzionario dell’Inps o dell’Ater – prosegue – chi vuole vendere delle chincaglierie, chi vuole portare la spesa sino a casa, chi si presenta con un tesserino di riconoscimento falso e chiede dati personali per effettuare controlli.
Truffatori a caccia di sprovveduti”.
Molte di queste truffe non vengono neppure denunciate.
Il loro numero, a Roma, è certamente sottostimato: nel solo periodo che va dal 2003 al 2005, secondo il dato fornito dal Ministro dell’Interno, ci sono state circa 300mila denunce per truffe ai danni di anziani, un numero che cresce e che, secondo la questura, deve essere perlomeno quintuplicato, se si pensa a tutte le volte in cui non viene sporta alcuna segnalazione alle Forze dell’ordine, perché il raggiro provoca un trauma ed un senso di umiliazione.
Di qui l’importanza di questa iniziativa tenuta nei Centri anziani “San Michele” e “Casale Ceribelli” nel periodo dal 5 al 20 di giugno.
Un’iniziativa che intende aiutare gli anziani a drizzare le antenne, a fargli aprire gli occhi. Poiché il 70 per cento dei raggiri colpisce le persone sole, over 65, residenti nelle grandi città, il messaggio è chiaro, cercate di stare assieme agli altri il più possibile, rimanete collegati con i vostri parenti ed amici contattandoli anche più volte al giorno!
Copyright tutti i diritti riservati – Cara Garbatella Anno 4 – Luglio 2007





