La capitale si prepara alle celebrazioni della Festa della Liberazione. L’VIII Municipio sarà teatro di numerose iniziative che vedranno per tre giorni, dal 23 al 25 aprile, dibattiti, commemorazioni, spettacoli musicali e teatrali, proiezioni di film.
Un’anticipazione di questo ricco carnet ci sarà domenica 16 aprile al Millepiani Cooworking in via Nicolò Odero 13. Alle ore 18:00 è in programma la proiezione del film “Nata due volte, storia di Settimia, ebrea romana”.
La vicenda di Settimia Spizzichino
Settimia Spizzichino – alla cui memoria è dedicato il cavalcavia ferroviario della Circonvallazione Ostiense – è stata l’unica donna sopravvissuta al rastrellamento del ghetto di Roma del 16 ottobre del 1943.
Scomparsa il 3 luglio del 2000, nel corso degli anni è diventata una delle memorie storiche della Shoah italiana. Fu deportata insieme alla madre, due sorelle e una nipotina.
Dopo sei giorni di viaggio in un carro bestiame, Il 23 ottobre, nel campo Auschwitz-Birkenau iniziò la selezione dei deportati di Roma; mentre la madre e la sorella Ada con la bambina in braccio furono destinate direttamente alla camera a gas, Settimia con la sorella Giuditta finì nella fila degli abili al lavoro. Delle 47 donne rimaste dopo questa prima selezione, Settimia fu l’unica a tornare a casa. Sino alla sua morte ha vissuto alla Garbatella e alla sue compagne di prigionia ha poi dedicato il suo libro di memorie.
Gli ospiti della serata
All’iniziativa parteciperanno Antonio Parisella, presidente del museo storico della Liberazione di via Tasso e Maya Vetri, assessora alle politiche culturali dell’VIII Municipio. Sono previsti gli interventi di Miriam Spizzichino, nipote di Settimia e del regista del film Giandomenico Curi.
La serata sarà introdotta e coordinata da Micaela Procaccia.
L’VIII Municipio ha dato il proprio patrocinio all’iniziativa. L’ingresso è gratuito.