Mercoledì 16 novembre 2016 ore 19

Mercoledì 16 novembre 2016 ore 19:00

Aula Magna via Ostiense 234

Haydn, Mozart, Beethoven: la prima scuola di Vienna 

Mercoledì 16 novembre 2016 ore 19:00

Aula Magna via Ostiense 234

Haydn, Mozart, Beethoven: la prima scuola di Vienna

Haydn: Trio per archi e pianoforte H.XV n.28

Mozart: Trio per archi e pianoforte n.7 K. 564

Beethoven: Trio per archi e pianoforte n. 5 “Gli spettri”

Trio Musikanten 

Raffaello Galibardi, violino

Roberto Vecchio, violoncello

Guido Carpentiere, pianoforte

Haydn, Mozart, Beethoven (il primo Beethoven, certamente): sono loro la scuola di Vienna. L’importanza di quanto avvenne in questa città e in questo tempo fu tale da diventare questo il periodo ‘classico’ della storia della musica. Quello che per le altre arti è stata la Grecia e la Roma antica, per la musica è la Vienna di fine Settecento. Le pagine in programma rendono il profumo di questa grandezza, vertendo sul trio con pianoforte, una delle formazioni princeps del periodo. Gli ‘spettri’ di Beethoven sembrano tuttavia dirci che le ombre sono già dietro l’angolo: il tempo d’oro dell’epoca classica sembra destinato a finire molto presto.

Venerdì 18 novembre 2016 ore 18, 

Accademia di Danimarca, via Omero 18 

Danze e cantilene antiche e moderne: Chopin, Piazzolla e i francesi 

Chopin: Mazurka n. 4

Fauré: Élégie

Chopin: Scherzo n. 2

Debussy: Rapsodia per sassofono

Milhaud: Scaramouche

Piazzolla: Café 1930

Piazzolla: Tango Etude n. 3

Stefano Nanni, sassofono

Marco Barbaresi, pianoforte

Il sax non nasce come strumento jazz, anche se oggi ci viene naturale associarlo a questo tipo di repertorio. C’è invece una letteratura ‘classica’ di fine Ottocento – inizio Novecento di autori per così dire ‘tradizionali’ del repertorio che mostra quanto interesse si sia sviluppato intorno a questo strumento sin dalla sua creazione, a metà del XIX secolo, ad opera di Adolphe Sax, per l’appunto. I compositori francesi, prima di tutti, ne furono immediatamente stregati: divenne strumento d’orchestra, oltre che solista – si pensi al celebre solo del Bolero di Ravel. Questo programma quindi ci presenta un sax protagonista, un sax che incontra il pianoforte e che, partendo dalla musica tardoromantica, arriva ai giorni nostri, fino al tango di Astor Piazzolla.

Prezzo dei biglietti stagione 2016 / 2017:

intero: € 12,50
ridotto Bibliocard: € 8,50
ridotto (Under 35 | Over 65 | Personale Roma Tre): € 7,50
Soci R3O e studenti Roma Tre regolarmente iscritti: € 2,50

I biglietti possono essere acquistati presso il luogo di svolgimento del concerto, a partire da un’ora prima dell’inizio,  oppure online cliccando sul presente link  grazie al nostro sponsor tecnico Biglietto.it

Anche attraverso la vendita online si può accedere alle riduzioni previste (inclusa la riduzione soci).

Si ricorda che Roma Tre Orchestra è un’Associazione e gli iscritti hanno la possibilità di accedere ad ogni concerto al prezzo simbolico di € 2,50, escluso il costo iniziale di iscrizione, che per l’anno 2016 varia nel seguente modo:
Under 16: € 15,00
Under 35 e Over 65: € 25,00
Personale TAB Università Roma Tre: € 25,00
Personale Docente Università Roma Tre: € 30,00
Tessera standard: € 35,00

L’acquisto della tessera è possibile online, in tutta sicurezza grazie al sistema Paypal, direttamente dal nostro sito,  accedendo direttamente da questo link , oppure di persona, a margine di tutti gli eventi musicali organizzati da Roma Tre Orchestra, o per appuntamento, scrivendo a  orchestra@uniroma3.it .

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