un pensiero di Mirella Arcidiacono
Si dice che chi trova un amico trova un tesoro, ma poi quando quell’amica se ne va.
Allora si perde veramente un tesoro.
Gianna non era un tesoro solo per me, è stata un tesoro anche per la storia della Garbatella. Basti leggere uno dei quaderni di Moby Dick, dove racconta la storia del tram che percorreva le strade dello storico quartiere. Gianna prendeva il tram che passava sotto casa sua (dove i suoi genitori erano arrivati nel 1928), a Via Guglielmo Massaia per andare al lavoro dai Serra, in centro a Via del Corso.
Poi alle fermate successive salivano altre amiche che si recavano a lavorare in vari luoghi. Lei ci teneva a precisare che era impiegata in una prestigiosa argenteria. In lei molte di quelle ragazze si sono riconosciute leggendo quel quaderno, (presentato nei vecchi bagni pubblici diventati biblioteca), quando la Garbatella non era come adesso tanto in voga.
Quando nel 2001 le ho proposto di assumere il nickname di Lady Garbatella progettando il libro “Garbatella La storia è donna” affiancando l’attrice garbatellana Rossana di Lorenzo come Sora Garbatella, Gianna mi ha sorriso ed alzato gli occhioni celesti.
Mi ha lasciata la risposta un po’ in sospeso e poi è stata entusiasta ed ha tirato fuori foto della Garbatella in costruzione. Il libro lo abbiamo presentato il 18 febbraio 2002 presso l’oratorio di San Filippo Neri con il presidente dell’XI circoscrizione Massimiliano Smeriglio.
Certo ne sono passati di anni e quella Garbatella indigena piano piano scompare. Infatti, come se lo sentisse, ha voluto collaborare a quel libro sulla Garbatella di come eravamo presentato il 24 febbraio 2023 presso Mille piani, ma noi non eravamo presenti per certi nostri principi di garbatellane doc.
Gianna aveva voluto fornire tante foto di famiglia, che ora diventano altra storia inedita, dove possiamo ammirarla giovane fanciulla con un vestito dell’alta sartoria di Valentino e possiamo ammirare anche i suoi elegantissimi nonni Marco Moriani e Giovanna Muzzetto.
Cosí da quelle foto di famiglia è nato il 14 maggio il progetto Storie di nonne, proprio usando la foto dei nonni di Gianna per fare la locandina con il patrocinio del Municipio VIII, e per il 2 ottobre stavamo organizzando “Nate a Garbatella”.
Ma poi improvvisamente tutto è crollato, inspiegabilmente così all’improvviso, ma la morte fa parte della vita e probabilmente …forse è vero …si viene al mondo per un compito preciso da assolvere su questa terra e poi si passa in un’altra dimensione. Allora ci dobbiamo ritenere anche fortunate per avere avuto dei tesori di amiche. Grazie Gianna ora starà a noi del Comitato delle Fate comprendere i messaggi che ci manderai dal Paradiso, grazie di tutto.