Un inferno di camion sotto le finestre di scuole e abitazioni a via Giuseppe Berto

Aumenta la protesta degli abitanti di via Giuseppe Berto a Poggio Ameno per il continuo passaggio a forte velocità di camion che stanno movimentando la terra del cantiere I 60, il nuovo insediamento edilizio tra via di Grottaperfetta e via Ballarin.

Da settimane, e fin dalla mattina presto, decine di camion carichi di terra degli scavi dei nuovi palazzi in costruzione sferragliano rumorosamente sotto le finestre e i balconi. Un continuo andirivieni che inizia alle 6,3 0 e termina alle 17,00 del pomeriggio, sabato compreso.

La protesta degli abitanti dei palazzi ex Enasarco

 “Non ne possiamo più- afferma un abitante di via Giuseppe Berto 157- i rumori sono assordanti fin dalla mattina presto e poi qui sulla strada, oltre all’uscita dei condomini, abbiamo una scuola elementare e una media.

Il pericolo è continuo, perché questi automezzi arrivano dalla discesa del cantiere carichi di terra e a forte velocità. I vigili urbani dovrebbero controllare e forse sarebbe opportuno collocare davanti agli ingressi delle scuole dei dissuasori, anche per il traffico ordinario ”.

Tra l’altro via Giuseppe Berto è l’unica strada di collegamento per l’insediamento I 60 perché gli sbocchi viari su via Ballarin non sono stati ancora predisposti.

Che cosa si attende? Da anni tutto il traffico degli abitanti dei nuovi palazzi già terminati e quello dell’enorme cantiere (betoniere, automezzi per il movimento terra e per le forniture) passa sotto le finestre dei palazzi ex Enasarco e delle scuole che affacciano sulla strada. “Diventa impossibile anche  sostare sui balconi per il rumore infernale che fanno questi maledetti camion che vanno all’impazzata- ringhia un inquilino del civico 159 – Speriamo che finiscano presto perché è impossibile anche stare in casa”.

La Redazione

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