Calcio: Vis Garbatella promossa in seconda categoria

Cala il sipario sulla stagione di calcio dilettantistica, dove le tre squadre dell’Ottavo Municipio quest’anno hanno condiviso il girone C di Terza Categoria. Il campionato ha visto primeggiare la squadra di Acilia, seguita dal Santa Marinella e, con 45 punti, il Vis Garbatella, che all’esordio in categoria è riuscita ad ottenere subito la promozione grazie al ripescaggio come migliore terza.

Una formazione giovane quella del Garbatella, allenata da mister Emanuele Scapigliati, che vanta la terza miglior difesa del campionato grazie alle parate di Gabriele Longo e alla solidità dei difensori Luca Clementi e Ahmed Zein Eldin. Una squadra che subisce poco e con il secondo miglior attacco del campionato, grazie soprattutto ai goal del capitano, il numero sette Matteo Marrella, classe 2000.

Atletico e con una buona tecnica, ha ottenuto la vittoria di capocannoniere con 32 reti su 22 incontri giocati, per una media di un goal e mezzo a partita. Tra le reti più belle c’è quella segnata in trasferta contro Acilia dove, dopo un recupero palla sulla fascia destra, ha lasciato partire un tiro di sinistro a giro dal limite dell’area, che si è insaccato all’incrocio.

I goal di Marrella sono supportati dall’aiuto di tutta la squadra, ma in particolare del numero otto Benedict Owoo, giocatore totale, capace di ricoprire sia il ruolo di centrocampista sia quello di attaccante. Forte in fase di interdizione e nel recupero palla, Owoo è diventato un punto di riferimento sia in campo sia nello spogliatoio e si dimostrerà una pedina fondamentale per la prossima stagione in seconda categoria.

Vis Garbatella promossa in Seconda Categoria

Real San Paolo e Virtus Tormarancio voglia di riscatto

Se a Garbatella si gioisce per la promozione, il Real San Paolo pensa già alla prossima stagione e alla voglia di riscatto. I gialloneri, infatti, hanno concluso la stagione all’ultimo posto del girone, con solo 2 punti in classifica. Complice il Covid, i cambi di allenatore e la mancanza di giocatori a centrocampo, la squadra non è riuscita a mostrare il suo valore.

Nonostante le tante sconfitte, il Real ha mantenuto uno spirito agonistico e solidale, la società si è infatti distinta per i progetti nell’ambito sociale, permettendo a tanti giovani provenienti da situazioni dove incombono problemi economici e di integrazione di praticare sport. Progetti che Giuliano Bianchi, presidente e giocatore della squadra, manterrà anche nel prossimo anno; Bianchi inoltre siederà in panchina al posto dell’attuale allenatore Giuseppe De Rossi e sta lavorando affinché la squadra ritorni a giocare nel proprio quartiere, per ritrovare i tifosi e la gioia di sentirsi a casa.

Per il ritorno in campo il Real San Paolo prevede l’arrivo di circa sette nuovi giocatori, ma potrà contare ancora sui goal di Nikolas Venti, maglia numero 11, classe 1995, soprannominato “stella cometa” per via della sua capacità di illuminare il campo con le sue giocate e i suoi dribbling. Dall’altro lato del campo confermate ancora le colonne difensive Francesco Impero e il capitano Fabrizio Perosini, a proteggere la porta si alternano il veterano Antonio Vozzolo e il giovane promettente Valerio De Maria.

Real San Paolo

Stagione altalenante invece quella della Virtus Tormarancio, che si è piazzata al decimo posto con 19 punti. Dopo un avvio difficile con cambio di allenatore, si è ritrovata con mister Mario Bolletti, che ha saputo fare gruppo nello spogliatoio e valorizzare alcuni giovani, come Monteiro Correia Ravi Cristian, giocatore di fascia che con il dribbling e la corsa ha fatto ammattire le difese avversarie.

La Virtus si è dimostrata una squadra imprevedibile, capace di colpire con qualsiasi giocatore; sono infatti almeno quindici quelli andati in rete, tra questi: Andrea Dentice, Galie Federico, Galieti Lorenzo, Seketa Patrick, Provenzani Federico. Gli amaranto, inoltre, hanno dimostrato di ottenere i migliori risultati in trasferta, guadagnando 13 punti sui 19 totali conquistati.

Sono però lontani i tempi in cui la squadra del Tor Marancia giocava nel glorioso campo dell’OMI, tra il suo pubblico. Oggi è invece costretta all’interno dell’impianto sportivo Guglielmo Fiorini a San Paolo e sente la mancanza dei suoi tifosi, anche se non è detto che nei prossimi anni si realizzi il sogno che la squadra ritrovi il suo quartiere.

Virtus Tormarancio

Gli scontri diretti

Negli scontri diretti, il Real San Paolo ha perso tutti gli incontri sia con la Virtus Tormarancio sia con la Vis Garbatella, mentre è finito in parità 3-3 il derby di andata tra Tormarancio e Garbatella, una partita ricca di emozioni, con tre goal su calcio di rigore e con il risultato in bilico fino all’ultimo minuto; la partita di ritorno si è conclusa 3-0 a tavolino per la Vis.

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